astrofed ha scritto:
Attenzione. stai rischiando di danneggiare la superficie alluminata dello specchio, anche se i sottili graffi non daranno problemi all'uso visuale. e scompariranno con una nuova alluminatura e quarzatura.
Le sottili graffiature possono essere (sono sicuramente) derivate dall'uso del panno per i vetri. la polvere (sempre abrasiva ), viene trascinata dal panno...
Gli specchi alluminati e quarzati non debbono mai essere puliti a secco. mai.
Ci sono precise procedure per la pulizia degli specchi astronomici.
riferimenti si trovano facilmente riferimenti in diversi luoghi ad esempio sulla rivista SKy and Telescope, su articoli apparsi su riviste italiane, su altri siti dedicati.
ma mai a secco.
In breve: occorre acqua distillata, cotone idrofilo puro e nuovo, pochissimo lavapiatti (alcool isopropilico).
Prima soffiare leggermente lo specchio con una pompetta da macchine fotografiche tenuta a giusta distanza per non toccare la superficie alluminata. Poi si immerga lo specchio nel lavello, faccia in su, su un panno di cotone o un panno spugna posto sul fondo del lavello stesso, facendo scorrere su di esso un filo di acqua tepida dopo avere messo una garza a filtro sull'ugello del rubinetto. e si attende un poco perché l'acqua corrente si espanda e lavi la polvere superficiale. poi con un batuffolo di cotone appena tolto dalla confezione e inumidito si procede con mano leggerissima e con movimento spirale dal centro verso l'esterno a pulire la superficie aggiungendo all'acqua che scorre aggiungendo pochissimo lavapiatti neutro.
Si ripete l'operazione sui punti più sporchi senza mai premere o strofinare e sostituendo spesso il cotone. se rimangono dei puntini può essere opportuno lasciarli stare o comunque non strofinare o premere, solo continuare con acqua tepida e cotone sempre puliti e poco detersivo. una volta soddisfatti sciacquare bene con l'acqua distillata pura eventualmente aggiungendo fino al 50% di alcool isopropilico (non etilico o simili, che lasciano aloni), o al limite con un filo finale di alcool iso propilico puro, che eviterà aloni e macchie. lasciare asciugare ponendo lo specchio verticalmente fino a completa asciugatura.
rimontare possibilmente senza la ditata finale.. che è un classico e capita a tutti..
LA procedure corretta è questa, e va reiterata poche volte all'anno: meglio un specchio leggermente sporco che uno graffiato. cosa certa con tentativi di pulizia a secco. in circa 18 anni di esistenza del mio newton, che uso visualmente e fotograficamente al FD, ho lavato lo specchio non più di 4 volte e due volte l'ho fatto rialluminare e quarzare. ovviamente dipende da quanto è sporco e dunque dal sito e dalla frequenza osservativa.
spero d'essere stato utile chiaro.
NB, l'alcool isopropilico non è facile da trovare in effetti ma è l'unico che non lascia macchie e aloni.
Cieli sereni (e bui..)
Risposta molto completa ed esaudiente, cmq credo che non farò mai rialluminare e quarzare il mio newton, perchè tra 4/5 anni lo cambierò...spero...
Grazie.
Cmq l'importante è che non dia effetti in visuale e penso anche nelle foto sulla luna e planetario.