Non credere che anche da altre parti lavorino (o lavorassero) meglio (o comunque con criteri intelligenti)
Tempo fa ebbi la possibilità di acquistare di occasione un Meade 2080 da 8"
Lo pagai (completo di testa con singolo motore a 220V, wedge, cavalletto, cassa di trasporto, tre oculari, filtro solare in vetro a tutta apertura) meno di 400 euro.
Non me ne sono certo pentito anche se poi l'ho rivenduto per altri telescopi visto che ho abbandonato l'Hires
Ovviamente la prima cosa che decisi di fare fu di togliere la forcella e montarlo sulla mia eq6.
Decisi di mettere una staffa fresata dal pieno con due gondole che si avvitavano sulla struttura della lastra correttrice e sulla culatta del primario.
Il problema sorse quando svitai le viti per metterci le due gondole.
Le viti erano troppo corte. Il loro passo era in pollici.
Fortunatamente ho un paio di ferramenta vicino casa che avevano anche viti in pollici. Vado col campione da loro. Non ce n'era una che andasse bene.
Così come col passo metrico ci sono le viti M4a, M4b, M4c, tanto per fare un esempio, anche in pollici ci sono dei passi diversi anche con lo stesso diametro.
Ho contattato a quel tempo più o meno tutti i rivenditori e riparatori di strumenti astronomici in Italia /e qualcuno anche all'estero) compreso l'assistenza Meade che in Italia era a poche decine di km da casa mia e vi lavorava un mio amico.
Se colpivo un muro di gomma non rimbalzavo così bene.
Alla fine tramite una ditta metalmeccanica che conoscevo e un loro rappresentante sono riuscito a farmele mandare dall'Inghilterra. Ma l'ordine minimo erano 2000 pezzi.
Come si fa a mettere in vendita un prodotto utilizzando viti fuori standard (non dico passo metrico ma almeno il passo in pollici più comune)?
E parlo di una ditta che all'epoca era il leader mondiale.
Si fa, si fa.
Tanto l'utonto finale cosa vuoi che ne sappia? Al limite compra un telescopio nuovo, no?
