Quantic ha scritto:
Allora, rispondo alle tue domande per far veloce:
1)Da un po' osservo il cielo con Stellarium sotto il naso, per cercare di capire il moto e l'ubicazione dei corpi celesti.
2)No..Almeno che non reputi Stellarium una carta celeste.
3)Sono spinto solo da una cosa e me ne vanto: la curiosità. Scoprire ed imparare cose nuove, è l'aria che respiro. tra 2 anni andrò a lavorare, comunque in famiglia non siamo proprio ridotti così male da non potermi permettere qualche strumento migliore.
4)Mi hanno sempre affascinato galassie e nebulose, ma non sono una persona che pretende troppo.
Comunque pensi che i cieli trentini siano buoni?
Cieli sereni!
Non hai risposto in dettaglio, ma direi, se ho capito bene, che il tuo è un entusiamo generico e non hai ancora preso indirizzi precisi.
Buttandoti sul visuale, col Dobson di sicuro vedi più oggetti poiché a parità di prezzo puoi salire di diametro e col diametro soprattutto nel deep si vince sempre... ma io ci penserei bene. Scomodo e più ingombrante da portare in giro, dal balcone di casa diventa un'impresa muoversi, da collimare, Stellarium non basta e devi iniziare a usare le carte celesti. Ma soprattutto ti servono oculari a campo più largo più costosi altrimenti è un delirio inseguire. Poi assicurati che chi ti vende il tele ti dia anche qualche "fondo di bottiglia" in dotazione, altrimenti fai presto a fare 100 euro di oculari anche pessimi.
Se ti piace l'elettronica e pensi in futuro di iniziare a far foto vai su Astrosell e digita ETX 70 o ETX 80. Il diametro è ridotto ma sono gli unici tele della categoria che puoi permetterti. Sono comunque tele completi di tutti gli accessori necessari, inizi a familiarizzare col goto e soprattutto se vuoi tirar fuori il tele al volo, in pochi minuti sei operativo dal terrazzo di casa o dal giardino. Anche per il trasporto, soprattutto il settantino, è comodissimo e te lo puoi portare in spalla a un rifugio in quota. Il che significa che un domani non lo butti via, mantenendo una sua utilità.
Svantaggi: ti vuole un set di pile ricaricabili (funziona tra 8 e 13 V) o meglio una piccola batteria (da 12 V e qualche Ah.) puoi pure usarlo a mano, ma è un controsenso. Poi vedi peggio gli oggetti deep, anche se non è del tutto esatto perché gli oggetti estesi e soprattutto gli ammassi aperti danno più soddisfazione.
Sono rifrattorini snobbati, ma con una semplice webcam tipo Neximage, Toucam, LPI (che trovi usate a poco prezzo perché adesso usano tutti camerine più sofisticate) puoi pure tirarci fuori qualche foto a livello personale da soddisfazione:
http://quasar.teoth.it/gallery/displayi ... =64&pos=18 Nel caso volessi stare sul classico e farti tutti i passi canonici dell'apprendimento, prova a vedere se trovi un 130 Newton (il più possibile leggero) su EQ3 almeno. Ma la motorizzazione non ci sta nel budget. Qui vantaggi e svantaggi si posizionano in valori intermedi anche se a questo punto oggettivamente vedo più gli svantaggi, se escludi il profilo didattico.
Tieni comunque sempre presente che il tele migliore non è quello dove vedi meglio, ma quello che puoi utilizzare di più.
Ciao
Maurizio
(edit) PS: sì, i cieli trentini sono tra i migliori d'Italia, ovviamente più vai in quota e più eviti le città più è meglio. Tieni presente che da cieli bui appenninici, col settantino segnalato ho visto oggetti che dall'osservatorio di Faenza in mezzo a un parco, con un 14" quasi mai si riescono a vedere.