Blackmore ha scritto:
ma da casa

Lo faccio anch'io da casa, non sta a credere...
Sotto cieli bui ovviamente sarebbe tutto molto più facile.
Renard ti ha brillantemente risposto sulla questione del resizing. Io faccio proprio così e sfoco un pò anche.
Per la bilanciatura ci sono dei metodi, uno semplice da farsi alla luce del giorno, un'altra molto più precisa fatta sulle stelle con spettro simile al sole.
Quest'ultimo metodo chiamato taratura tramite mstelle G2V è descritto nel sito di Nicola Montecchiari, ad esempio (spero che intervenga

così puoi farti anche spiegare "di prima mano" il metodo dalla fonte.
Sennò si può fare con pose tipo "flat" di giorno con un cartoncino bianco. Metodo molto simile a quello descritto da Lorenzo Comolli (altro grande astrofilo che spero si accorga ed intervenga...

).
In pratica sia nell'uno che nell'altro metodo devi fare delle pose con tutti e 4 i filtri (o al limite solo i 3 colore), con lo stesso tempo di posa.
Misuri il flusso della stella o il valore statistico medio del "flat" con programmi tipo Astroart o Maxim ecc.
I valori poi possono essere messi in rapporto, rispetto ad un particolare filtro, prendendo ad es. quello di valore maggiore come riferimento; ossia prendendo il valore ad es. ricavato dalla posa R che mettiamo sia *150*, quella di G 140 e quella di B 100, hai i rapporti rispettivamente 1,0 - 1,07 - 1,50 rispetto al rosso.
I tempi di posa dunque che dovrai applicare, anche alla singola posa, ai vari filtri saranno, a spanne, 1 - 1 - 1,5 (R-G-B).
Su Starizona (in inglese) c'è questa guida che parla tra l'altro del metodo con stelle G2V.
http://starizona.com/acb/ccd/advtheorycolor.aspxPoi ripeto li trovi anche nei siti dei nostri 2 bravi astrofotografi (e altri).