Ivaldo Cervini ha scritto:
Con un sensore NABG come quello della ST-8 si può salire di più, ma starei comunque lontano dal punto di saturazione, quindi 35000 ADU come valore massimo direi che sia corretto.
Concordo con quello che ha detto Ivaldo.
Anni fa ho partecipato ad un convegno di astrometristi ad Arcetri. Tra gli interventi in programma c'era anche quello di un astrofilo dell'osservatorio di S. Lucia di Stroncone che studiava (?) alla Normale di Pisa
Ebbene dati alla mano e con precisa analisi statistica su sensori, risposta quantica, comportamento fotoelettrico ecc. ha dimostrato chiaramente e in maniera convincente che il miglior flat è quello in cui il valore di massimo picco della curva gaussiana (meglio forse dire curva
Poissoniana) si pone oltre la metà dell'istogramma, diciamo un valore di circa 2/3 o 3/5 della saturazione.
E' stata una lezione molto "istruttiva".
Non so se sia ancora una scuola di pensiero valida, ma almeno io la seguo anche se non mi spingo così in là. Io ho una CCD con ABG quindi non vado oltre i 30-32000 ADU anche se con il metodo citato dovrei spingermi attorno ai 40000.
So che invece qualcuno (tra cui i vari calcolatori automatici on line come quello di Starizona) sposa la scuola di pensiero per cui è meglio mantenersi poco al di sotto della metà. Nel mio esempio non dovrei superare i 29000 ADU.
Sono forse delle finezze.
Non ricordo le ragioni dell'una e dell'altra scuola di pensiero. Io ho deciso di seguire un po' di più quel mio "mentore"
In ogni caso 1300 ADU di media come fondo flat sono sicurmente pochi.