lolamai ha scritto:
Può valer la pena prendere un binocolo scollimato per collimarlo?
Fractal ha scritto:
occhio che magari può capitare di scartare uno swift audubon solo perchè guardandoci attraverso vediamo nebbioso e sdoppiato, mentre invece con una pulitura delle ottiche e una ricollimazione ci saremmo ritrovati con uno strumento eccellente preso a pochi soldi...
Marvin, se sei un trafficone/smanettone comprare qualcosa a pochi soldi con l'idea di provare a sistemarlo secondo me vale la pena, non solo per il risparmio, ma perchè è sicuramente formativo.
Sicuramente se ti andrà avanti la passione dovrai arrivare al punto di saper mettere le mani sulla strumentazione, se no, tornando al discorso automobili, sarebbe come comprare una mercedes ed andare in giro con le gomme sgonfie perchè <<io so solo che una volta all'anno la porto a fare il tagliando in casa madre>>.
Pulizia e collimazione non sono ovvie/banali, ma nemmeno pratiche esoteriche. In rete si trova buona documentazione. Inoltre se vai sul vecchio, tipo il uno swift citato da fractal ti ritrovi ad un prezzo inferiore al nuovo uno strumento che non solo ha una qualità costruttiva migliore di tantissima roba nuova anche costosa, ma a volte anche con specifiche che per questioni di mercato non si trovano più.
Io non sono binofilo, ma come visualista ho sempre al collo il binocolo durante le osservazioni al telescopio. Dopo anni d'uso del fidato 10x50 minolta ho deciso che volevo un binocolo con meno ingrandimenti, più pupilla di uscita e maggior campo sia reale che apparente. Soltanto nell'usato ho potuto trovare un 7x50 con 70° apparenti (10° reali), nel nuovo non esiste niente di simile, o almeno credo. In più è made in japan.
Cosa mi è costato? 60 euro spedito e una collimazione casalinga (che nello specifico è stata molto agevole data la qualità costruttiva)
ciao
dan