@Pilolli
Avevo 752*582 cluster di galassie e buchi neri nel CCD e non me ne sono mai accorto...
@andreaconsole
Dal Franchini Pasi Nicolini

, il CCD in Astronomia:
CCD a Trasferimento di Interlinea
[cut]
Il trasferimento nelle colonne registro, mascherate alla luce, avviene in un milionesimo di secondo (NdR:

) : caratteristica questa che rende non obbligatorio l'otturatore elettromeccanico (NdR: obbligatorio, secondo il libro, per i CCD a Trasferimento di Quadro, cosi' ampliamo il discorso magari).
[cut]
La presenza di colonne-registro riduce parzialmente l'area sensibile, fatto che viene compensato ponendo davanti ai pixel delle colonne-registro delle microlenti che ridirigono la luce verso il pixel fotosensibile adiacente.
E c'e' un disegno di una lente piano concava, piana verso l'alto, che sta solo sopra la parte non sensibile (non come avevo ricordato, sopra il tutto) e manda di lato la luce, che si somma a quella diretta.
Suggerisco l'uso di un microspecchio a 1/12 di lambda
Poi da
CCD Fronte Illuminati
[cut]la luce deve attraversare, prima di raggiungere il silicio, cioe' lo strato fotosensibile, due strati indesiderati: quello contenente le connessioni elettriche e lo strato isolante. Queste barriere interposte fanno si' che l'efficienza di questi CCD non superi il 50% calcolata al picco della banda caratteristica.
E nei CCD Retroilluminati parla del raggiungere una efficienza del 90% (a prezzo di una fragilita' estrema).