Deepwatcher ha scritto:
p.s. @Mizarino
Il sistema Kepleriano vale per massimo 2 corpi.
... Una conoscenza ottima delle condizioni iniziali porta a una maggiore prevedibilità del sistema, ma restano comunque delle deviazioni sempre maggiori nel tempo....
Faccio presente che il mio è un caso molto particolare e differente da quelli della reale osservazione scientifica.
Nel mio caso, trattandosi di un sistema immaginario, le condizioni iniziali sono una libera scelta liberamente rivedibile tante volte, quante ne occorre per arrivare ad un'opera soddisfacente.
L'impiego di una descrizione iniziale in termini di parametri di geometria dei percorsi (+ la massa e la posizione nell'istante di riferimento) dei corpi coinvolti nel sistema da descrivere è dovuto unicamente alla necessità di "immaginare" il sistema.
Per questa ragione, i parametri relativi al tempo (velocità e anno) dovrebbero essere derivati dagli altri.
Finchè le verifiche danno risultati che non soddisfano, si rivedono le scelte. Si aumenta un po' di quà, si diminuisce un po' di quì, si verifica ancora, e così via.
Si tratta di un'opera d'arte intrecciata con le leggi della fisica.
Se proprio non si può fare (derivare i parametri relativi al tempo da quelli geometrici + massa e posizione all'istante di riferimento), sarò costretto a ...
... Inventare creativamente anche questi altri parametri a partire dall'esame di un repertorio di situazioni reali come esempio.
Tanto poi si verifica e si rimodella.
Però, adesso, mi serve sapere se mi posso permettere di lasciarli fuori dall'elenco dei parametri da inventare creativamente, oppure no.
