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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: sabato 17 marzo 2012, 19:08 
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Iscritto il: lunedì 21 settembre 2009, 0:23
Messaggi: 835
Località: Cuorgnè (TO)
Tipo di Astrofilo: Visualista
p.s. @Mizarino
Il sistema Kepleriano vale per massimo 2 corpi.

Tre corpi legati tra di loro costituiscono già un problema, chiamato emblematicamente "problema dei tre corpi". In pratica un sistema da itre corpi in su NON può essere risolto matematicamente in modo certo per ogni punto del tempo, in quanto il sistema assume comportamento caotico. Si finisce esattamente come nel caso delle previsioni del tempo. Una conoscenza ottima delle condizioni iniziali porta a una maggiore prevedibilità del sistema, ma restano comunque delle deviazioni sempre maggiori nel tempo. Prendete il caso dell'asteroide che ci avrebbe dovuto colpire nel febbraio del prossimo anno: alla scoperta le probabilità erano di 1/2.000, scese poi a 1/20.000 e ora sono a 1/2.000.000. meglio conosciamo le condizioni iniziali meglio prevediamo, ma non possiamo esprimere risultati certi. In più nel momento del suo passaggio subirà l'interazione con il campo gravitazionale terrestre (terzo corpo in gioco) e quindi il comportamento successivo è ancora pìiù scarsamente prevedibile!

_________________
Osservo con: Riflettore Newton della Optrons 127/1000 f/8 (2006), oculari scarsi K20 e K9 e gli ottimi PL10 e WA12 di Vicchio (grazieee! ^^); Binocolo Leica 8x32 BN; 2 Rifrattorini con cui ho iniziato

Osservo da...
Cuorgnè (TO) - 330 m.s.l.m.
45°23' N ---- 07°39' E
Ceresole Reale (TO) 1585 m.s.l.m. - PNGP
45°26' N ---- 07°13' E


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 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: sabato 17 marzo 2012, 22:34 
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Iscritto il: lunedì 30 giugno 2008, 17:16
Messaggi: 268
Deepwatcher ha scritto:
@Mizarino
Il sistema Kepleriano vale per massimo 2 corpi.

Davvero ?... :shock: :roll: :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: sabato 17 marzo 2012, 23:14 
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Iscritto il: martedì 20 novembre 2007, 19:31
Messaggi: 122
Località: Taranto
Deepwatcher ha scritto:
p.s. @Mizarino
Il sistema Kepleriano vale per massimo 2 corpi.
... Una conoscenza ottima delle condizioni iniziali porta a una maggiore prevedibilità del sistema, ma restano comunque delle deviazioni sempre maggiori nel tempo....


Faccio presente che il mio è un caso molto particolare e differente da quelli della reale osservazione scientifica.
Nel mio caso, trattandosi di un sistema immaginario, le condizioni iniziali sono una libera scelta liberamente rivedibile tante volte, quante ne occorre per arrivare ad un'opera soddisfacente.

L'impiego di una descrizione iniziale in termini di parametri di geometria dei percorsi (+ la massa e la posizione nell'istante di riferimento) dei corpi coinvolti nel sistema da descrivere è dovuto unicamente alla necessità di "immaginare" il sistema.
Per questa ragione, i parametri relativi al tempo (velocità e anno) dovrebbero essere derivati dagli altri.
Finchè le verifiche danno risultati che non soddisfano, si rivedono le scelte. Si aumenta un po' di quà, si diminuisce un po' di quì, si verifica ancora, e così via.
Si tratta di un'opera d'arte intrecciata con le leggi della fisica. :D

Se proprio non si può fare (derivare i parametri relativi al tempo da quelli geometrici + massa e posizione all'istante di riferimento), sarò costretto a ...
... Inventare creativamente anche questi altri parametri a partire dall'esame di un repertorio di situazioni reali come esempio. :mrgreen:
Tanto poi si verifica e si rimodella. :wink:

Però, adesso, mi serve sapere se mi posso permettere di lasciarli fuori dall'elenco dei parametri da inventare creativamente, oppure no. :roll:

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Zievatron
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 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: domenica 18 marzo 2012, 7:48 
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Iscritto il: lunedì 30 giugno 2008, 17:16
Messaggi: 268
Un bellissimo sistema sarebbe quello di una stella binaria, con un paio di pianeti che fossero "troiani" della stella meno pesante ...

P.S. O anche due stelle di massa simile, con quattro pianeti, a due a due "troiani" di una delle due stelle ... :shock:


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 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: domenica 18 marzo 2012, 15:37 
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Iscritto il: martedì 20 novembre 2007, 19:31
Messaggi: 122
Località: Taranto
Mizarino ha scritto:
... (Troiani) ...

Sono daccordo sui troiani.

Ma non c'è risposta alla mia domanda? :(

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Zievatron
(Il Nuovo Druido)


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 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: domenica 18 marzo 2012, 16:17 
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Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4084
Zievatron ha scritto:
AndreaF ha scritto:
Zievatron ha scritto:

cut

In altre parole, se guardiamo il piano dell'eclittica con tutte le orbite proiettate sopra e segnamo l'asse maggiore di ogni orbita, Vediamo degli assi che si incontrano con angoli molto ampi? Piccolissimi? O cosa vediamo?


L'asse maggiore, e quindi la posizione del perielio e dell'afelio, di un pianeta ha un periodo di rivoluzione attorno alla stella (stessa cosa tra satellite e pianeta, ecc.), per la Terra è dell'ordine dei 110.000 anni, ogni pianeta ha un periodo di rivoluzione del suo asse maggiore, ognuno differente dagli altri, quindi può capitare che in lunghissimi tempi tutti gli assi siano allineati tra di loro, ma stiamo parlando di tempi enormi dell'ordine dei molti miliardi di anni, probabilmente nel sistema solare non è mai successo e mai accadrà (ma anche fosse non accadrebbe niente di particolare), visti dall'alto e accellerati di miliardi di volte gli assi dei pianeti si muoverebbero come le lancette di un orologio (in effetti tante lancette quanti sono i pianeti e volendo gli asteroidi, comete, ecc.) che si raggiungono, si sovrappongono e si sorpassano. Il calcolo del periodo di rivoluzione dell'asse maggiore di un pianeta è possibile e complicato, i parametri principali in gioco sono la lunghezza dell'asse maggiore, l'eccentricità (che a sua volta varia col tempo) e altri fattori secondari, non mi chiedere le formule, sono cose da laureandi in astronomia con specializzazione in meccanica celeste, la materia forse più complessa dell'Universo, non a caso visto che dovrebbe descrivere l'evoluzione durante miliardi di anni degli oggetti contenuti nell'universo stesso.
Ciao.
Roberto Gorelli


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 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: domenica 18 marzo 2012, 16:38 
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Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4084
Zievatron ha scritto:

cut

Abbiamo definito delle categorie di parametri:

Parametri descrittivi:
- Seniasse maggiore (km)
- eccentricità (?)
- inclinazione (gradi sessaggesimali)
- Argomento del pericentro (gradi sessaggesimali)
- Longitudine del nodo ascendente (gradi sessaggesimali)
(dimmi se ho dimenticato qualcosa)

Parametri dinamici:
- Energia potenziale gravitazionale (?)
- Energia cinetica (?)
- Momento angolare (?)

I restanti parametri:
- Posizione lungo l'orbita in un dato istante (gradi sessagesimali?)
- Massa (kg)
- Gravità (newton)
- Velocità (km/s?)
- Anno (avevo dimenticato questo) (gg:hh:mm:ss)
Che parametri sono? Descrittivi, dinamici, o che altro?

Vorrei che perfezionassi l'elenco, aggiungendo eventuali mancanti e indicando la corretta unità di misura da impiegare.


Se hai i 6 parametri dell'orbita osculatoria di un corpo puoi posizionare quel corpo nel sistema di riferimento, e visto che non siamo mai andati in altri sistemi stellari, normalmente ci riferiamo al sistema solare, dobbiamo usare anche un tempo di riferimento, simbolo T, tutto cio vale, anzi varrebbe se non ci fossero le perturbazioni gravitazionali, e tutto gli oggetti, a parte (forse) alcune particelle elementari, hanno massa, quindi ogni orbita vale solo per un determinato momento, prima o dopo è già incorretta (di fatto le previsioni per gli asteroidi e comete valgono, se si conoscono bene le loro orbite solo per circa 3 mesi), poi ci sono i fattori "non gravitazionali" per la maggior parte non calcolabili precisamente ma solo "mediamente" e questi fattori fanno si che non possiamo avere effemeridi delle eclissi di Luna di 1 miliardo di anni fa, o del passaggio della Halley del 10.000 AC, ecc. quali sono questi fattori? Una caterva! I principali sono le emissioni di ga senza simmetria sferica delle comete al passaggio al perielio (e non solo), l'espulsione di materia dovuta a collisioni tra asteroidi (e a volte anche da pianeti!), le collisioni stesse, il vento solare, la radiazione solare, vari effetti dovuto all'assorbimento e/o all'emissione di radiazioni elettromagnetiche, ecc.
La meccanica celeste "sarebbe" in linea di principio perfetta, ma la presenza dei fattori gravitazionali e in particolare di quelli non gravitazionali, spesso fanno si che diventi in un certo senso "aleatoria".
Ciao.
Roberto Gorelli


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 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: domenica 18 marzo 2012, 17:33 
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Iscritto il: martedì 20 novembre 2007, 19:31
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Roberto Gorelli ha scritto:
L'asse maggiore, e quindi la posizione del perielio e dell'afelio, di un pianeta ha un periodo di rivoluzione attorno alla stella ...
..., ogni pianeta ha un periodo di rivoluzione del suo asse maggiore, ognuno differente dagli altri, ... , visti dall'alto e accellerati di miliardi di volte gli assi dei pianeti si muoverebbero come le lancette di un orologio (in effetti tante lancette quanti sono i pianeti e volendo gli asteroidi, comete, ecc.) che si raggiungono, si sovrappongono e si sorpassano. ..., non mi chiedere le formule, sono cose da laureandi in astronomia con specializzazione in meccanica celeste, la materia forse più complessa dell'Universo, non a caso visto che dovrebbe descrivere l'evoluzione durante miliardi di anni degli oggetti contenuti nell'universo stesso.


Ti ringrazio della spiegazione e O.K. non ti chiedo queste formule. :wink:
E' troppo presto per queste complicazioni. :mrgreen:

Hai dimenticato di dire che la meccanica celeste è affascinante in proporzione alla sua complessità. :wink:

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Zievatron
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 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: domenica 18 marzo 2012, 17:40 
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Iscritto il: martedì 20 novembre 2007, 19:31
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Località: Taranto
Roberto Gorelli ha scritto:
... La meccanica celeste "sarebbe" in linea di principio perfetta, ma la presenza dei fattori gravitazionali e in particolare di quelli non gravitazionali, spesso fanno si che diventi in un certo senso "aleatoria".


O.K. Il discorso "salvo perturbazioni" mi va benissimo.
Potresti rispondere anche all'ultimo dubbio che ho postato nella discussione? :D

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Zievatron
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 Oggetto del messaggio: Re: Descrizione di Orbite
MessaggioInviato: domenica 18 marzo 2012, 17:45 
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Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4084
Zievatron ha scritto:
Roberto Gorelli ha scritto:
L'asse maggiore, e quindi la posizione del perielio e dell'afelio, di un pianeta ha un periodo di rivoluzione attorno alla stella ...
..., ogni pianeta ha un periodo di rivoluzione del suo asse maggiore, ognuno differente dagli altri, ... , visti dall'alto e accellerati di miliardi di volte gli assi dei pianeti si muoverebbero come le lancette di un orologio (in effetti tante lancette quanti sono i pianeti e volendo gli asteroidi, comete, ecc.) che si raggiungono, si sovrappongono e si sorpassano. ..., non mi chiedere le formule, sono cose da laureandi in astronomia con specializzazione in meccanica celeste, la materia forse più complessa dell'Universo, non a caso visto che dovrebbe descrivere l'evoluzione durante miliardi di anni degli oggetti contenuti nell'universo stesso.


Ti ringrazio della spiegazione e O.K. non ti chiedo queste formule. :wink:
E' troppo presto per queste complicazioni. :mrgreen:

Hai dimenticato di dire che la meccanica celeste è affascinante in proporzione alla sua complessità. :wink:


Si, è una disciplina bellissima, purtroppo non ho potuto studiarla, il mio precedente computer, e parzialmente quello attuale, sono stati progettati e assemblati apposta per poter fare calcoli astronomici di meccanica celeste (effemeridi) relativi a grandi intervalli di tempi, ma con software già pronti, il che significa la pappa pronta, e questo toglie molto alla soddisfazione dei risultati ottenuti, ma a questo mondo non si può ottenere tutto :-( :-)
Ciao.
Roberto Gorelli


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