Aggiornamento al 7 Marzo 2012:Stasera sono stato chiamato dai ragazzi di Rigel che mi hanno poi anche passato Enrico, il rappresentante di Auriga.
In sintesi: sia i due Gianluca sia Enrico hanno controllato il telescopio e non vi hanno ravvisato alcun difetto. Le loro conclusioni sono che: le bolle d'aria nel supporto vetroso, lo sporco sul primario e i puntini di scarsa alluminatura sono assolutamente nella norma e non sono in alcun modo pregiudizievoli di un buon funzionamento ottico del telescopio.
Enrico mi ha cmq garantito che Auriga sarà pronta ad intervenire immediatamente in caso di palesi difetti riscontrati durante i 2 anni di garanzia del prodotto.
Cosa ne penso:
Innanzitutto penso che Enrico, il rappresentante di Auriga sia stato gentilissimo e molto disponibile. Per telefono mi ha dimostrato grande cortesia e ha voluto raccontarmi di aver provato e verificato il tele in ogni sua parte.
Penso di aver espresso giudizi affrettati sia su di lui sia sull'assistenza di Auriga.
Se avessi comperato online, avrei sì avuto modo di esercitare il diritto di recesso ma non sarei stato seguito con questa attenzione e rapidità. Ho portato il tele da Rigel ieri sera e già stasera lo strumento è di nuovo a casa mia con la garanzia di essere stato verificato da una persona con esperienza trentennale nel settore.
Penso anche che gli standard costruttivi di SkyWatcher siano troppo scarsi per i miei gusti. Le inclusioni d'aria e lo sporco superficiale non mi sembrano francamente "degne" di un prodotto professionale di questa classe di prezzo. Da questo punto di vista devo dire che resto parzialmente "deluso" dal mio acquisto.
Penso soprattutto però che il mio unico vero interesse è che il tele faccia il suo dovere "ottico" e mi mostri le meraviglie dell'infinito. Se, come mi dicono Rigel e Auriga, quei difetti non hanno conseguenze ottiche, allora io non posso che essere soddisfatto. Ho due anni di tempo per crescere e fare esperienza come astrofilo e rendermi conto con i miei mezzi se c'è qualche problema ottico reale da segnalare ad Auriga. Ho cmq la tranquillità che mi deriva dall'aver "toccato con mano" la loro assistenza e disponibilità.
Gianluca di Rigel ha raffinato ulteriormente la collimazione del tele ed Enrico mi ha regalato un piccolo Cheshire. Adesso le figure di Airy sembrano ancora un pelo migliorate ma conto di poter presto migliorare le mie capacità sia di giudizio sia di intervento in questo ambito.
Da oggi quindi basta con le elucubrazioni su inclusioni e alluminatura e si riparte con le osservazioni. Grazie cmq a tutti voi per i vostri consigli.
Spero di poter presto paragonare le prestazioni del mio tele a quelle dei vostri amati strumenti sotto cieli bui e sereni. Allo scopo ho comperato stasera da Rigel una bellissima borsa Geoptik per portare a spasso il mio Dobson in tutta sicurezza.
Buona notte a tutti e spero di vedervi presto in qualche uscita di gruppo!
(certo... tra un paio di settimane... vista la luna

)