Sabato scorso, incoraggiato dalle buone condizioni del cielo e soprattutto dal seeing buono, ho tentato di utilizzare anche il C8 per vedere se riuscivo ad ottenere qualche dettaglio su oggetti angolarmente poco estesi, a focale medio-lunga. Ho applicato il riduttore/correttore William Optic Type II alla Canon 350D (ha la filettatura per la culatta degli SC) e ho iniziato al crepuscolo una serie di riprese guidate (circa 25 subframes da 240 sec. ciascuno, 800 ISO); successivamente alle riprese ho lasciato la 350D ad acquisire i dark frames. Per l'elaborazione ho utilizzato Images Plus (allineamento, stacking, ddp), PS (actions per la riduzione dei diametri stellari), Astroart (ricombinazione dei canali colore e scaling dell'immagine).
Il difetto più evidente è un marcato effetto "cornice" in basso all'immagine: all'inizio delle riprese il fondo cielo era veramente molto chiaro, e questo ha influenzato lo stacking finale delle immagini: pazienza, mi sono divertito lo stesso. Conclusione: lo spianatore William Optics lavora benino anche sullo SC e con il formato APS, il C8 è un telescopio che a volte (raramente) si può utilizzare anche sulla ripresa deep-sky con qualche soddisfazione
P.S: grazie di cuore a Salvatore Iovene per lo splendido Astrobin che utilizzo per la prima volta...
