Io mi sono costruito una batteria da 110Ah per stare tranquillo.
Ci posso fare quasi due notti intere di astrofotografia (almeno in estate - notte piu' breve e temperature piu' alte) alimentando montatura, fascia anticondensa (non sempre accesa), inverter per il portatile e hub usb.
Ho messo:
- connettore per il cavo che va all'inverter;
- una presa singola stile accendisigari per collegare il phon 12V (ogni tanto serve e succhia un sacco di corrente - ho dovuto mettere un fusibile da 15A);
- un hub con 4 prese stile accendisigari (a cui ho sostituito i led perche' erano troppo luminosi, in piu' ho messo un led giallo -dopo aver scattato la foto allegata- per individuare subito la presa della montatura ed evitare di spegnare l'interruttore sbagliato durante la notte).
Ogni "canale" ha un fusibile dedicato, proporzionato al carico che ho stimato (es. 10A per l'hub). Ho anche messo un voltmetro e un amperometro.
Per la ricarica nel retro ci sono 2 crocodile clip che si estraggono, in modo da evitare di aprire la cassetta ogni volta.
Mi sono anche sbizzarrito con le varie etichette che ci ho incollato sopra.

Prendi una batteria DEEP CYCLE (quelle da barca) che sono fatte apposta per essere caricate e scaricate.