contedracula ha scritto:
Consideriamo che le differenze e performance di queste camere vanno spesso vanificate a causa di setup molto approssimativi.
Spendendo tanti soldi in telecamera spesso si alzano notevolmente le aspettative.
Vedi il caso Basler ( che io ho ) sono corsi in tantissimi all'acquisto aspettandosi miracoli ma di risultati decorosi ne ho visti davvero poichi affinchè giustificassero i soldi spesi.
Voglio semplicemente dire che possiamo sta qui a discutere delle differenze capillari tra un prodotto e l'altro ma se non creiamo equilibrio nella catena strumentale credo che tutto resti solo sulla carta.
Ci si specializza troppo spesso ad usare bene un software di Stacking e si trascura " l'ARTE " della collimazione, si acquista la telecamera d'ultimo grido e poi ci si lamenta del frame rate ( pretendendo che un subnotebook da € 200,00 faccia miracoli

)
Avendo fatto tanta astronomia negli anni '90 e 2000 ricordo ancora MOLTO bene le immagini planetarie fatte tra il 99/00 con le webcam Philips e con telescopi di diametro meno impegnativi di oggi!
Andate a fare una ricerca delle immagini planetarie di Saturno di quesgli anni e verificate nelle schede tecniche cosa appaiono sicuramente non gli ICX618 et similia.
Ciao
Sono d'accordo solo in parte.
Ho cominciato a fare imaging hires nel 2001 con un etx90 e una web cam philips toucam pro. A differenza di tante camere attuali il software philips funzionava bene e funzionava subito!
Inoltre anni fa, e non mi chidere perchè, le notti di buon seeing erano molte di più. Le ho sempre segnate. Pensa che dal 2006 ho dovuto attendere quasi 4 anni per avere di nuovo buon seeing (monitoro ogni notte serena). Se ti va bene becchi una notte buona ogni 4-5 mesi.
Devo dire che il software a corredo della mia basler è... non sparei... c'è solo il driver

Usando firecapture che è gratuito le potenzialità della camera sono inespresse, non si arriva a sfruttarla a dovere.
E allora ho preso genika, 50 euri ben spesi, e ti assicuro che ora la si sfrutta al 100%. Seeing permettendo...
Il problema di fondo è che una camera planetaria deve avere un software efficace. Anche a me sembrava che il mio notebook fosse troppo lento, più ram, un disco ssd... macchè: con genika acquisisco senza alcun problema, zero frames persi. E' il software che va ottimizzato, e questo vale in tanti ambiti.
Con firecapture arrivavo a max risoluzione a circa 12 fps. Dichiarati con quella camera sono 30 fps. Con Genika ne faccio 32 a 1280*960... Ieri andavo su marte a 62 fps...