1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è mercoledì 20 agosto 2025, 21:56

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 18 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum


Ciao! Se devi postare una fotografia, uno scatto o un'immagine ricorda di caricare anche direttamente sul Forum la tua foto.
Questo per permettere a tutti quanti di vedere sicuramente, ora e in futuro, l'immagine postata
Qui trovi le istruzioni per il caricamento file: viewtopic.php?f=13&t=86546.



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: mercoledì 15 febbraio 2012, 18:43 
Non connesso

Iscritto il: domenica 23 maggio 2010, 20:39
Messaggi: 122
Località: Verona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Apro un nuovo argomento, pensando di fare cosa gradita, su uno scambio di opinioni che ho avuto con Leo sulla immagine "il velo del Cigno" postata qualche giorno fa.
La discussione è questa: i vari filtri a banda stretta o anche RGB comportano un fuoco differente?
Ho tirato fuori i miei vecchi appunti di ottica e ho trovato una formula di Gauss (approssimata, ma valida) da cui deriva che lo spostamento di fuoco per una lastra piano-parallela si può calcolare con la formula: Spostamento = (1-1/n)* s , dove n è l'indice di rifrazione della lastra e s ne è lo spessore. Dipende quindi dall'indice di rifrazione che a sua volta è funzione della lunghezza d'onda.
Per un borosilicato normale l'indice di rifrazione varia da 1.528 a 0.4 nm a 1.515 a 0.8 nm. Se consideriamo uno spessore di 2 mm nel primo caso abbiamo uno shift di 0.691mm nel secondo 0.679 mm. Quindi la differenza è poco più di un centesimo di mm.
Lavorando ad una focale di 2 M , mi pare di non dover considerare il diverso shift, ovviamente presupponendo che i vetri abbiano lo stesso spessore e siano del medesimo materiale. le case costruttrici dei filtri li danno per tali.

Mi sono gradite altre opinioni ed esperienze.
Luciano L.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: mercoledì 15 febbraio 2012, 20:55 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Se sono stati comprati in kit generalmente non comportano differenze di fuoco, o anche se sono stati comprati assieme, filtri di partite diverse anche se della stessa marca a volte potrebbero non essere proprio dello stesso spessore. Poi naturalmente se si usa un rifrattore potrebbe essere la sua ottica a comportare una differenza di fuoco tra i diversi filtri, ma questa è un'altra cosa.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: mercoledì 15 febbraio 2012, 21:56 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 21 febbraio 2009, 11:31
Messaggi: 546
Località: Castiglion Fiorentino
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Annoso problema. Parlerò esclusivamente di esperienza pratica sul mio set-up:
- Pentax 75 sdhf
- filtri Astronomick LRGB type II + Ha, OIII e Hb
- Atik 314L+
Il fuoco tra i filtri LRGB varia di 0.1mm (3 step del robofocus), e di 0.15mm tra LRGB e narrow (4/5 step del robofocus).
A livello di FWHM significa che se non rifocheggio per ogni filtro posso avere un FWHM di 3.5 sul blu e di 2 sul rosso.
Se tali differenze di fuoco siano dovute a punti di fuoco differenti tra le varie frequenze d'onda, inaccurato montaggio meccanico dei componenti, ecc... non saprei dirlo.

saluti!

Mario

_________________
- Newton 10" f4 autocostruito
- Celestron C11 HD
- Pentax 75 SDHF
- Avalon M1
-SX Lodestar
- SX h694
http://www.astrobin.com/users/speedking80/
In direzione ostinata e contraria!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: mercoledì 15 febbraio 2012, 22:09 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 19 novembre 2010, 21:36
Messaggi: 2346
Località: Roma - Frosinone
Tipo di Astrofilo: Fotografo
I filtri in genere, se sono della stessa serie, dovrebbero essere parafocali. Ho sull'RGBL lo stesso punto di fuoco, cosa che accade anche in HaOIIISII, non so se sono fortunato io. E comunque per essere proprio pignoli il fuoco andrebbe rifatto in varie occasioni durante una stessa sessione.

_________________
Stefano

http://www.montesangiovanni.altervista.org/
Skyshed pod_Mountain Instruments MI250 Gemini Level 4_EQ6 con DA2 Astromeccanica
QHY8_QHY9_DMK21 618AU_2x FW QHY 2"_TS Optics Drawer 2" a cassetto
QHY5_Rifr.Konus 80 f5_Rifr. 80 f11_Rifr.Ziel 120 f5_OffAx LbAstro_OffAx TsOAG_Meade SCT 10" f10_GSO 8" f8_Vixen RS200SS_TS Apo 127 f/7_Camera Baker Schmitd 600 f3_Pentax 100 f/4_Optolith APO 100 f7_Canon 200 f/2,8_Lunt 60 B600 Ha_Skymax-180 Maksutov_AAGcloudWatcher_SQM-LU


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: giovedì 16 febbraio 2012, 0:38 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 10 ottobre 2006, 23:54
Messaggi: 2569
Località: Cava de' Tirreni (SA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Occhio che il pentax 75SDHF non è proprio apo apo, ma è noto avere un residuo cromatico nel blu, tra l'altro tipico dello schema Petzval, quindi è possibile che ti tocca rifuocheggiare tra un filtro e un altro NON a causa dei filtri, ma dell'ottica. Per testare invece se sono i filtri dovresti provarli su un Newton senza alcun elemento ottico a lenti (correttori, barlowv ecc...), in modo che la luce venga riflessa SOLO da specchi.
Ciao!

_________________
Donato e Gianluca Ciracì

Strumentazione:
Dobson 16" f/4,5;
Two Twin Triplets APO 110mm f/7 AeM optics
Two Sktwatcher Eq6 Skyscan;
Two SBIG ST-8300m Cameras - Magzero Mz-5m; Webcam Philips Toucam pro II - Philips SPC900NC



Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: giovedì 16 febbraio 2012, 5:04 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 8 novembre 2008, 10:17
Messaggi: 1729
Località: Singapore
Tipo di Astrofilo: Fotografo
francylai ha scritto:
Apro un nuovo argomento, pensando di fare cosa gradita, su uno scambio di opinioni che ho avuto con Leo sulla immagine "il velo del Cigno" postata qualche giorno fa.
La discussione è questa: i vari filtri a banda stretta o anche RGB comportano un fuoco differente?
Ho tirato fuori i miei vecchi appunti di ottica e ho trovato una formula di Gauss (approssimata, ma valida) da cui deriva che lo spostamento di fuoco per una lastra piano-parallela si può calcolare con la formula: Spostamento = (1-1/n)* s , dove n è l'indice di rifrazione della lastra e s ne è lo spessore. Dipende quindi dall'indice di rifrazione che a sua volta è funzione della lunghezza d'onda.
Per un borosilicato normale l'indice di rifrazione varia da 1.528 a 0.4 nm a 1.515 a 0.8 nm. Se consideriamo uno spessore di 2 mm nel primo caso abbiamo uno shift di 0.691mm nel secondo 0.679 mm. Quindi la differenza è poco più di un centesimo di mm.
Lavorando ad una focale di 2 M , mi pare di non dover considerare il diverso shift, ovviamente presupponendo che i vetri abbiano lo stesso spessore e siano del medesimo materiale. le case costruttrici dei filtri li danno per tali.

Mi sono gradite altre opinioni ed esperienze.
Luciano L.


Una regola spannometrica ricavata dalla formula che citi dice che lo spostamento del fuoco dovuto ad un filtro (o una finestra ottica) e' circa un terzo dello spessore del filtro (o della lastra) con vetri normalmente in uso (BK7 ecc).

Ad ogni modo a pari supporto i filtri portano lo stesso shift se lo strumento e' perfettamente acromatico nel range, indipendentemente se i filtri sono a banda larga o stretta. Nella vita reale, per il mio set-up, tutti i miei filtri (Ha, OIII, L, RGB) hanno fuochi leggermente diversi. Io uso uno strumento a rifrazione (lenti sia per l'obiettivo che lo spianatore) e questo spiega la cosa. Inoltre differenti tolleranze dei filtri (immagino da lotto a lotto) e brand (uso Baader per l'LRGB e AD per i narrowband, entrambi dichiarati essere "esattamente" 3.0mm di spessore) fan si che rifaccio il fuoco per ogni filtro di ripresa. Fortunatamente molti software in circolazione permettono di usare un offset automatico precalibrato per ogni filtro e quindi, nel mio caso, in pratica faccio sempre il fuoco con il filtro di luminanza (via FocusMax) e poi il programma di ripresa aggiusta il fuco in funzione del filtro usato per la ripresa.

Ciao
Marco

_________________
OS Rifast 500, Tec 140ED, C9.25 & C14
FLI Proline 16803, varie ZWO ASI..
http://www.glitteringlights.com


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: giovedì 16 febbraio 2012, 8:11 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 5 dicembre 2006, 8:20
Messaggi: 2849
Mah guarda, se posso dare il mio modesto contributo ti dico che per voler fare i pignoli è meglio se ad ogni cambio filtro ricontrolli; io utilizzo un newton senza niente (correttori, barlow, ecc.), quindi le sole due riflessioni degli specchi ... ma proprio proprio "parafocali" i miei filtri non li definirei (RGB Baader): forse tra il verde ed il blu noto quasi la parafocalità, ma il rosso è diverso.
Anch'io credevo che con strumenti a specchio non ci fossero problemi ma invece ... pochi ma ci sono.
Ho pensato anche alla finestra ottica di protezione del CCD :D che bene o male è comunque un elemento rifrangente (l'unico nel mio treno ottico).
Ciao

vaelgran

_________________
http://www.vao.altervista.org/


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: giovedì 16 febbraio 2012, 20:29 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 giugno 2009, 12:55
Messaggi: 531
Località: Reggio Emilia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Io ti posso rispondere sulla base della mia limitata esperienza su un newton a f/4 con un set L-RGB astronomik
A voler fare i pignoli si notano tanti contributi alla sfocatura, come la temperatura il leggero cromatismo di un correttore oil differente filtro

In pratica io con tali ho notato che se si mette a fuoco per bene l'immagine il focus shift al variare del filtro c'è ma se non si fa troppo i pignoli è accettabile

_________________
Stefano
https://stefanocampani.wixsite.com/stefano


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: giovedì 16 febbraio 2012, 21:48 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 21 febbraio 2009, 11:31
Messaggi: 546
Località: Castiglion Fiorentino
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
giuki84 ha scritto:
Occhio che il pentax 75SDHF non è proprio apo apo, ma è noto avere un residuo cromatico nel blu, tra l'altro tipico dello schema Petzval, quindi è possibile che ti tocca rifuocheggiare tra un filtro e un altro NON a causa dei filtri, ma dell'ottica. Per testare invece se sono i filtri dovresti provarli su un Newton senza alcun elemento ottico a lenti (correttori, barlowv ecc...), in modo che la luce venga riflessa SOLO da specchi.
Ciao!


Purtroppo nel blu non c'è perfetta acromaticità...

Comunque per tornare al topic in un sistema come il Pentax 75 lo "spessore" della zona di fuoco perfetto è 0,1mm, in un sistema ad f/4 (come tanti newton fotografici) è 0.035mm,. La conclusione è che, in linea teorica, uh sistema ad f/4 è MOLTO sensibile alla variazione di fuoco di 0.1mm; un sistema f/7 o superiore non dovrebbe risentire di variazioni di fuoco di 0.1mm. Un altra domanda da porsi è se il nostro sistema di focheggiatura ha una precisione tale da consentire spostamenti con tolleranze tanto strette.

_________________
- Newton 10" f4 autocostruito
- Celestron C11 HD
- Pentax 75 SDHF
- Avalon M1
-SX Lodestar
- SX h694
http://www.astrobin.com/users/speedking80/
In direzione ostinata e contraria!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Shift del fuoco con i filtri
MessaggioInviato: venerdì 17 febbraio 2012, 15:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 2 maggio 2007, 21:28
Messaggi: 6292
speedking80 ha scritto:
Annoso problema. Parlerò esclusivamente di esperienza pratica sul mio set-up:
- Pentax 75 sdhf
- filtri Astronomick LRGB type II + Ha, OIII e Hb
- Atik 314L+
Il fuoco tra i filtri LRGB varia di 0.1mm (3 step del robofocus), e di 0.15mm tra LRGB e narrow (4/5 step del robofocus).
A livello di FWHM significa che se non rifocheggio per ogni filtro posso avere un FWHM di 3.5 sul blu e di 2 sul rosso.
Se tali differenze di fuoco siano dovute a punti di fuoco differenti tra le varie frequenze d'onda, inaccurato montaggio meccanico dei componenti, ecc... non saprei dirlo.

saluti!

Mario


Confermo e saluto Mario, stessa cosa sul mio pentax 75. Ho poi testato sul plnetario ad alta focale sul c11 il mio set lrgb astornomik e sono realmente parafocali.


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 18 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010