Benvenuto anche da parte mia, uagliò!

Il rapporto focale
non incide sull'osservazione visuale.
Quello che leggi in giro riguarda i rifrattori acromatici che, con alto rapporto focale, mostrano un cromatismo residuo contenuto, più facile da vedere nella visione degli oggetti luminosi come i pianeti.
Il cromatismo è vedere, per esempio, colori "strani" sulla Luna, che è bianca (grigia per l'esattezza

), come il verde o il blu.
Esempio pratico sul "rapporto focale":Prendi due telescopi da 20cm di diametro.
Usali allo stesso ingrandimento (poniamo 100x).
Il primo telescopio è un 200/1000 (
f/5), quindi per un ingrandimento di 100x ci vuole un oculare da 10mm.
Il secondo telescopio è un 200/2000 (
f/10, il doppio). L'ingrandimento da 100x lo hai con un 20mm.
Oculari diversi, pupilla d'uscita uguale. La pupilla d'uscita determina la luminosità dell'immagine a un dato ingrandimento (semplificando).
Questa la calcoli dividendo il diametro del telescopio per l'ingrandimento ottenuto. P.U. di 2mm, in questo caso.
Ora, se spostassi l'occhio prima in un telescopio e poi nell'altro non noteresti differenza di luminosità nè di dettaglio (a telescopi perfettamente collimati e con la stessa ostruzione centrale).
Il rapporto focale determina quanto è veloce uno strumento. Quanto tempo ci "impiega" a raccogliere la luce per un sensore CCD o per la pellicola di una fotocamera. In visuale ha altri effetti dei quali, per adesso, non devi preoccupartene

Parlando di ostruzione centrale, invece, ecco...questa determina il contrasto di uno strumento (anche questo è un dettaglio trascurabile all'inizio). Più l'ostruzione centrale è grande, più c'è un calo di contrasto nell'immagine.
Chiaramente la
grande apertura determina una
maggiore raccolta di luce, oltre che un potere risolutivo più elevato (semplificando vedresti i dettagli lunari più minuti, se il seeing lo concede).
Quindi vedresti meglio tutto: dai pianeti al deepsky.
Il problema del Maksutov-Cassegrain non è il fatto che ha f/elevati. Ma che la sua lastra (menisco) è piuttosto spessa e "si dice" che assorba luce. Sottolineo "si dice" perchè ne ho provati pochi in prima persona, ma è quello che testimoniano diversi amici che hanno avuto a che fare con questa tipologia di strumento.
Per quanto concerne il mio consiglio: prendi un telescopio con una montatura
solida. Meglio non tribolare con vibrazioni selvagge che snerverebbero anche l'osservatore più esperto.
Allinea perfettamente il cercatore: è fondamentale per centrare gli oggetti.
Metti il telescopio un po' all'aperto prima di incominciare a osservare. Specie se non a lenti, un telescopio si deve acclimatare alla temperatura esterna, pena visioni turbolente e vomitevoli

Meh, mo'...sotto sott'
