Mizarino ha scritto:
sacco ha scritto:
Mizarino ha scritto:
Mi tocca ripetermi. Mi chiedo che senso abbia dire che l'elettrone
è puntiforme se il Principio di Indeterminazione ne impedisce la localizzazione in un punto.

perchè ne impedisce la localizzazione? il principio mi dice che il prodotto delle indeterminazioni della posizione e dell'impulso è maggiore di una certa quantità, non dice nulla sulle due singolarmente.... posso, in linea di principio, misurare la posizione con precisione arbitraria...
... ma siccome in quel momento non sai più nulla della sua velocità, ne deriva che non sai più dove l'elettrone sarà in un istante successivo anche infinitesimamente distante nel tempo. Questo è il senso della "delocalizzazione" ... e a questo punto il significato di "dimensione spaziale" dell' "oggetto" elettrone evapora nell'indefinito ...

si, ma nell'istante iniziale è localizzato (anche un pò dopo in realtà, si delocalizza piano piano, non di colpo), quindi non vedo perchè non abbia senso definirlo puntiforme....
poi quando non è localizzato è la funzione d'onda che non è localizzata, significa che la densità di probabilità di trovarlo in una certa posizione è molto distribuita (può essere trovato, misurando, quasi dovunque)
comunque il punto non è questo, ma il fatto che per definire una dimensione fisica sensata bisogna avere effetti osservabili legati a questa dimensione, e per l'elettrone non ci sono (magari ci saranno, un giorno)
e il fatto che una cosa possa essere puntiforme può essere fastidioso se si pensa secondo il senso comune degli oggetti macroscopici, ma il senso comune sbaglia spesso e volentieri sulla fisica moderna....