Ringrazio tutti di vero cuore. E certamente condividerò con tutti coloro che hanno una sana passione per il cielo stellato questa mia gioia.
Giuseppe Petralia beh, è di casa quindi è un discorso a parte.
Caro Giuseppe, ho delle novità. Ho parlato a uno a uno con i tre vicini che abitano nel raggio di 500 metri e sono stati tutti gentilissimi e a breve elimineranno i 3 faretti che utilizzano (il più vicino lo toglierà completamente) sostituendoli con luci di potenza minore e schermate.
Rispondo in particolare a due interventi perché penso siano interessanti.
contedracula ha scritto:
Complimenti ma non vorrei rovinare la festa con questa banalissima domanda ma le fondamenta per la colonna?
Non mi dire che a fronte della gittata hai presupposto di vincolarla con semplici tasselli
Ciao
Premetto che il mio budget non era per nulla cospicuo, per la serie minimo possibile.
Ho preso l'RC in firma e la montatura ormai nota più vari accessori e in 5 anni mi sono sposato, cambiato auto e realizzato da zero una villa. Indi, osservatorio sì ma a condizioni ragionevoli.
Qualcuno mi potrebbe dire: ok, aspetta un po' e fallo meglio. Però tra un po' sistemerò il giardino e mezzi pesanti non ne potranno più entrare, poi il figlio cresce, un altro magari ne arriva e l'osservatorio ultraperfetto me lo scordo sicuramente. A questo si aggiunga che ho avuto un colpo di fortuna insperato per i materiali.
Ho quindi ragionato più volte su come realizzare la casetta e sul modo di collegare base e colonna/strumento. E ne ho parlato a fondo con un amico ingegnere. Abbiamo fatto diverse considerazioni economiche e tecniche e seguito la strada seguente.
Stasera comunque inserirò le immagini della colonna per capire meglio la situazione.
La colonna pesa 100kg ed è cava all'interno (e la riempirò di sabbia fina).
Per isolare completamente la colonna avrei dovuto fare una corposa siringa di calcestruzzo o meglio un piccolo plinto con colonnino centrale e la base autonoma attorno. Costo delle operazioni svariate migliaia di euro più le ovvie problematiche tecniche.
Parlando con questo amico abbiamo optato dunque per una robusta base monolitica 300X260 con spessore 65 di cui 45 interrati su un letto di pietre di grosso taglio. All'interno ci sono 8 tralicci di acciaio presi d'occasione (colpo di culo) in un cantiere e aventi sezione 120 mm e tutti incatenati + due griglie elettrosaldate sopra e sotto.
Lo scavo l'ho fatto io piano piano, l'armatura idem, ho comprato a pochi euro l'acciaio (saldato da me) e il calcestruzzo (è capitato che mi portassero un RK55 previbrato che è uno spettacolo). Costo finale, irrisorio.
A terra metterò la colonna fissandola co 4 tasselli/traliccio a espansione, sezione 12mm e lunghi 300mm.
Tale soluzione non sarà ideale ma con una base così spessa e solida e tenendo conto che all'interno ci entrerò raramente non ritengo possano esserci vibrazioni o problematiche di sorta.
xchris ha scritto:
complimenti!!!

so cosa si prova. Come dico sempre il pezzo migliore della mia strumentazione è l'osservatorio

Una sola domanda: Come mai lo fai in metallo? Avrei forse un po' di paura per le temperature..
Sempre per il discorso risparmio avevo trovato da un produttore locale a 300 euro una vasca per acqua lesionata e senza coperchio in cemento (360X250X260cm) ma pesa un botto. Così ho optato per materiali leggeri, economici e semplici.
Dalle mie parti la temperatura scende a zero solo pochissime notti l'anno quindi non occorrono grosse protezioni dal freddo.
Utilizzerò per i pilastri agli angoli e le travature superiori un classico quadralino zincato da 80mm e chiuderò le pareti con semplice lamiera zincata. Della casa mi sono rimasti 20 mq di pannelli isolanti per cappotto da 50mm, se possibile li fisso dall'interno e sotto il tetto.
Insomma, sto facendo l'impossibile per realizzare l'osservatorio spendendo meno possibile. La fortuna finora sta aiutando...