Ciao a tutti,
Ciao Lorenzo, questa mi era sfuggita come altre del forum poichè è già un po che non mi collego. Ad ogni modo mi sembra interessante la discussione e proverò a dare il mio contributo.
Innanzitutto direi che, a mio gusto personale, la prima versione mi piace non poco. Per quanto attiene alle questioni colore, penso due cose: innanzitutto, in questo "hobby" la prima regola è il gusto personale, non essendoci vincoli particolarmente stringenti, è bello poter fornire la propria personale interpretazione. E' così che possiamo godere di tanti stili diversi e personali visioni da condividere! "Tecnicamente" parlando invece, questa è un'area di cielo che sembra piuttosto complessa da rendere anche se, apparentemente, pare non complicata. Come Gimmi, in un'altro thread che non ricordo esattamente, ha fatto notare, è sempre difficile caratterizzare il colore di aree ad emissioni strette. Sarebbe sempre giusto utilizzarne il contenuto previa sottrazione del continuum che pure viene catturato dai filtri. Esiste poi il paradosso dell'incrocio della banda OIII che ricade mai esattamente in percentuali identiche tra il B ed il G mentre per una corretta resa RGB, dovrebbe essere puro ciano ovvero 50/50 tra G e B. Tentare di correggere tali colori (l'Ha per esempio dovrebbe risultare rosso puro, anche se spesso non risulta così se acquisito attraverso filtri RGB oppure da una DSLR come in questo caso) genera stelle virate nelle loro caratteristiche spettrali.
Nel caso della bella foto di Lorenzo, non sono stati usati contributi in bande strette, eppure c'è discussione sui colori. Personalmente la cosa mi ha incuriosito ed ho verificato un po di cose. Innanzitutto, se equalizziamo l'immagine, noteremo che, praticamente, non esiste fondocielo ma piuttosto una completa diffusione di Ha a livelli molto bassi, ma presente ovunque. Questo implica l'impossibilità di stabilire un punto di nero "reale". In seconda battuta, utilizzando world wide telescope, è facile vedere che l'intera area è oscurata da grosse quantità di polvere, la qual cosa giustificherebbe l'arrossamento/ingiallimento delle stelle. Verificando infatti queste ultime nelle loro classi spettrali, ho notato una buona corrispondenza generale anche se migliore per le stelle "fredde" ovvero i rossi/gialli. Una certa carenza è presente per la saturazione delle setlle calde azzurro/blu. Per i colori delle stelle, a parte l'ottimo contributo di Gimmi sull'utilizzo di eXcalibrator, potete fare riferimento a questo link per i colori RGB delle classi spettrali:
http://www.vendian.org/mncharity/dir3/starcolor/ Ho vieto anche che hai utilizzato la tecnica MFM per fare color enhancing. Di persè la tecnica non crea viraggi ma se necessario è possibile utilizzare il frame RGB puro come layer di correzione HUE per portare tutto a posto, specie con soggetti ad emissioni strette. E' anche possibile utilizzare questo layer per correggere eventualmente le sole stelle, previa selezione.
Ultima cosa riguarda il monitor con la quale si osserva l'immagine, io personalmente sul mio NEC Spectraview Reference 241 calibrato Adobe RGB98, vedo bene la prima versione, non la trovo "sparata", ben ricca e satura ma non sbavata assolutamente. Altri però possono vederla sicuramente in modo diverso ed allora chiedo a Lorenzo: hai salvato l'immagine con un profilo ICC embedded? Quale?
Vi lascio e mi scuso per il mio solito papiro....
Complimenti!
Ciao da JOE