Un pianeta nella nube di Oort?
La mia opinione è che ciò sia estremamente improbabile.
Ricordo che la forza gravitazionale decresce con l'inverso del quadrato della distanza e dipende dalle due masse coinvolte. A una tale distanza un pianeta sarebbe legato in modo estremamente labile al Sole, esattamente come i corpi della nube di Oort (che ricordo è solo teorizzata. Sì, c'è una buona probabibilità che ci sia, ma non è ancora stato osservato nessun corpo di tale nube).
In più le stelle sono fisse nel cielo solo per i tempi umani. Nei 5 miliardi di anni di storia del sistema solare molte stelle sono transitate più o meno vicine al Sole. Non abbiamo nemmeno la più pallida idea di dove sia stato il Sole nel passato (facendo un'orbita galattica ogni 225 milioni di anni significa che ha compiuto ben 22 orbite galattiche)
Un pianeta formatosi assieme al Sole, stabilizzatosi così lontano e legato a esso in modo tanto debole sarebbe stato strappato via miliardi di anni fa.
A quelle distanze i corpi possono restare legati temporaneamente al Sole solo per pochissimo tempo, prima che vengano sbalzati via da una stella che passa più vicino.
E' in questo caso che mi sembra più probabile la destabilizzazione della nube di Oort e la conseguente "pioggia" di comete sul sistema solare interno.
Wise più che Tycho cerca proprio i corpi della nube di Oort, le comete quiescenti
p.s. astrobattuta non parlare di "forze misteriose" che fanno migrare i pianeti, sembra Voyager così
