Ciao a tutti e auguri di buon anno,
dopo qualche settimana riprendo a postare nel forum, perché nel mentre, sia per il tempo meteorologico schifosissimo che per il fatto che ero senza CCD (arrivato ieri), la mia attività di astrofilo ha subito un rallentamento

In compenso ho fatto del buon visuale con il nuovo rifrattore Tecnosky 152/900 acromatico, che sto attrezzando per la fotografia.
Mentre aspetto dei componenti Moonlite che a giorni dovrebbero arrivare, mi è sorto un dubbio.
Finalmente penso di poter usare la OAG che avevo preso e che sul newton non riuscivo a mettere a fuoco, ora però mi sorge un dubbio.
Con la messa a fuoco automatica, che va splendidamente (testata più volte con la Canon sia sul newton che sul rifrattore) nonostante che su un acromatico non era così semplice col sensore a colori, quando cambia il filtro automaticamente la messa a fuoco cambia, grazie ai valori di offset inseriti.
A questo punto la messa a fuoco della OAG cambia e se per il primo filtro era a fuoco per gli altri non lo è.
Ora, a parte la soluzione di riprendere con un filtro per ogni sessione e poi rimettere a fuoco la OAG, cosa che a questo punto vanifica pure il fatto di avere una ruota automatica e mi costringe a alzarmi nella notte, quali altri metodi vengono usati per sopperire a tale problema?
Così da inesperto la mia testa mi dice che se la OAG fosse distaccata dal fok sarebbe l'ideale, ma non ho mai sentito parlare di una cosa del genere.
Oltretutto a questo punto potrei tenere la guida col rifrattore in parallelo come adesso, ma volevo tenere il secondo tubo (80/560ED) per fotografare in contemporanea eventualmente qualche volta anche con la Canon o con una seconda CCD.
In questo modo vanificherei la possibilità se non montando la OAG sul tubo da 80mm, ma qui mi sa che andiamo un po' oltre, che ne dite?
Chi sa darmi qualche dritta in merito?
Grazie e auguri ancora a tutti.
Emilio