escocat ha scritto:
Oppure esistono diversi progetti di doppietti FPL53 e quello che ce l'ha più avanzato realizza i migliori doppietti e li fa pagare cari come apo mentre chi possiede un progetto "facile ma appena sufficiente" li produce in gran numero e li vende come semi-apo o ottimi acro? La resa cromatica dipende dal tipo di progetto o solo dalle lavorazioni? Perchè solo una lente è in FPL53 e non tutte e due? Questo è l'aspetto che volevo discutere.
Non si possono fare doppietti apo con 2 FPL53 perché la condizione per la loro realizzazione è che i vetri abbiano indici di rifrazione e numeri di abbe diversi ma stesso rapporto di dispersione.
Esistono diversi tipi di crown che si possono accoppiare all’FPL53 (tante ditte che producono vetri ottici hanno a catalogo gli stessi tipi di crown idonei) e tutti più o meno danno lo stesso risultato finale di correzione cromatica.
La differenza, sempre a parità di rapporto focale, la fa la precisione di lavorazione e ancora più importante la superlucidatura dove viene fatta.
Si passa poi ai tripletti semplicemente utilizzando lo stesso crown del doppietto; cioè la prima e la terza lente sono realizzate con lo stesso tipo di vetro (tripletto a contatto).
Poi vengono i tripletti sempre con FPL53 centrale ma con due crown di tipo diverso; e qui le combinazioni non si contano.