Ciao, ti dico la mia.
Tra tutti escluderei proprio il TAL, essendo un rifrattore "dialitico" che ha quantomeno 2 incognite. In primis la resa ottica generale e, in secundis (ma molto più importante) la meccanica che, in uno strumento composto da così tanti elementi, deve essere assolutamente d'eccezione per consentire un mantenimento della collimazione costante tra i vari gruppi ottici.
Questo, a meno che non si sia dei pazzoidi che possiedono tantissimi rifrattori e se li comprano per il capriccio di provarli (tu ne conosci qualcuno?

) lo renderebbe quantomeno un azzardo da consigliare.
Il resto dei rifrattori che hai postato stanno più o meno tutti nella "middle league". Sono dei buoni strumenti che offrono convincenti prestazioni visuali ma che non sono completamente spianati e corretti in fotografia.
Su questo concetto ti prego di notare che il problema non sta tanto nella cromatica residua quanto nell'avere un campo non perfettamente piatto se abbinato ai sensori oggi disponibili (comunque per quel prezzo ritengo questo problema tutto sommato relativo).
Ora: con quel budget ridicolo i miracoli non si fanno.
Uno strumento a rifrazione apocromatico da 5 pollici realizzato in modo adeguato e dotato di uno spianatore dedicato costruito ad "hoc" ha prezzi ben superiori.
Se non fosse gravato da uno Jen molto forte ti consiglierei di mettere in previsione circa 5000 euro per un TSA120 oppure altrettanti per un Tele Vue 127Is (da trovare sull'usato - si trova... solo va controllato prima di acquistarlo) o un Pentax 125SPD (in assoluto il mio preferito). Non vedo male neppure il Borg 125 SD con ottiche Pentax. Costa poco (meno di 3500 euro mi sembra) ma richiede di: sostituire il focheggiatore Borg che è uno scempio di mala-meccanica e dotarlo del suo spianatore dedicato. Credo che con un intervento prossino ai 4500 euro te la possa cavare.
paolo