fulvio mete ha scritto:
[cut]
Alla camera di ripresa non arriva alcuna luce riflessa, ma solo quella trasmessa, se metti un IRcut davanti ad un IR Pass non si vede più nulla.
dallo schema del produttore la camera di ripresa lavora a 90° in luce riflessa, la luce trasmessa va alla guida
l'ircut lo metterei tra lo specchio freddo e la camera di ripresa (in pratica sul fascio riflesso)
tu se ho ben capito, sul tuo specchio da 50mm di spessore lavoravi in luce riflessa, ma con una percentuale di luce riflessa molto bassa (per cui la seconda riflessione risultava molto intensa).
Qui la prima riflessione è attorno al 95°, per cui la seconda riflessione è necessariamente molto più debole, inoltre c'è la divisione visibile-ir che aiuta
Pilolli ha scritto:
[cut]
La parte rossa è quella che viene recepita dalla camera di guida. Sono 10 blocchetti circa. Ne restano fuori circa 27 (senza contare la radiazione UV sotto ai 400nm).
Questo vuol dire che una lodestar che prende tutta la luce in arrivo si ha 4 volte più luce rispetta a quella che arriva se deve lavorare solo nell'infrarosso (ammettendo uno spettro costante della stella). Il tutto senza contare l'attenuazione del prisma.
Mah...
però nei conti devi aggiungere anche l'ipotesi del costruttore/venditore:
<<Unfiltered CMOS, CCD cameras are sensitive in NIR. More than 76% of the main sequence stars have surface temperatures lower than 3700K (red) radiating large amount of infrared energy. Therefore they are a good candidates for NIR guiding.>>
3700K => picco di intensità a 780nm circa (legge di Wien)
questo significa che POTREBBE essere (bisognerebbe fare i conti bene con la curva di corpo nero) che nella regione rossa che hai indicato la lodestar veda la stella più luminosa che nel visibile con un ir-cut (regione bianca).
Un po' come vale per i laser colorati, per cui la visibilità del fascio non dipende solo da quella intrinseca, ma da come la percepiamo noi: i laser blu in atmosfera hanno un fascio molto più diffuso e visibile di quelli verdi, ma non per l'occhio umano.
ciao
dan