ixio ha scritto:
mmmm..
forse lascio stare il binoscopio e mi prende la torretta
mi avete quasi convinto
perchè non hai ancora sentito piergiovanni
non sono molto d'accordo con pilloli quando dice che i dettagli percebili con uno o due occhi sonouguali ma cambia solo la tridimensionalità
in realtà il fattore cervello è in grado di fare altre due cose: la prima è una sorta di sommazione della luce proveniente dai due occhi, la seconda è l'integrazione delle due immagini separate: il vero trucco cerebrale è tutto qui, detto molto grossolanamente, quello dell'integrazione delle informazioni provenienti dalle due vie ottiche; poi sussistono anche altri meccanismi, diciamo secondari, che intervengono nel determinare i contorni nitidi, la nitidezza del dettaglio, il contrasto cromatico, ma sono molto complicati e ne eviterei qui la trattazione se non avete nulla in contrario (così almeno non lavoro anche nel tempo libero

).
a me, da binocolaro ignorante di telescopi, sembra molto di buon senso il discorso generale fatto da fede67: nella sostanza binoscopio (oppure la sottile differenza di binocolo a lunga focale come la serie saturn della miyauchi) o telescopio a mio avviso non sono alternative contrapposte ma solo due modi diversi di concepire l'osservazione