Inizio io, una volta tanto che sono riuscito ad arrivare presto!
C'era qualche espositore in meno rispetto agli anni scorsi, però i presenti mi è parso abbiano portato un po' più di "qualità" a livello di attenzione verso gli interessati.
Novità? Poche. In casa Takahashi è arrivato il solo CCA250 che sostituisce il precedente BRC nella fascia alta degli astrografi. Vixen ha presentato il nuovo Starbook TEN e un inedito treppiede alluminio+carbonio. In casa Meade c'era attesa di vedere la LX800 che non è arrivata. Tecnosky presentava svariati strumenti fra cui il nuovo Apo da 5" che sembra un clone dello William Optics dello stesso diametro. Nella strumentazione di fascia alta c'erano i Northek Dall-Kirkham, Cassegrain e RC, oltre a un inedito rifrattore acromatico da 10cm f/13, e le solite opere d'arte by Officina Stellare. Fra gli accessori ha suscitato una certa curiosità il kit accoppiatubi+prismi di ottica San Marco che getta le basi per un binoscopio.
Montature: Non è stata presentata la EQ7, la cui esistenza è qualcosa in più di un semplice rumor. In compenso si è vista in vari stand la IOptron IEQ45 e soprattutto la produzione Linear che sin dal primo contatto mi sono parse davvero molto convincenti. Per il resto sono state confermate le tante realtà già viste da tempo.
Peccato per le assenze dell'ottica Il Diaframma e per RP Astro.
Acquisti: UWA4mm Tecnosky, barlow 2x TS da cannibalizzare per torretta
