Recentemente nella periferia sud di Roma hanno aperto numerosi negozietti gestiti da cinesi, dove si possono trovare una varietà di binocoli grandi e piccoli di qualità mediamente terrificante.
In mezzo a tanta robaccia, tuttavia, scansando strumenti scollimati, malfunzionanti o semplicemente con un orrido trattamento riflettente rosso delle lenti (pare per ridurre l'aberrazione cromatica, col risultato che si vede tutto azzurrino), è anche possibile (non probabile, possibile...) trovare degli oggettini interessanti.
L'altro ieri ho preso questo 10x40:
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Marca totalmente assente, strumento collimato, oculari "wide" (65°) e sufficientemente ben corretti fino al 60% del campo, immagine contrastata, costruzione meccanica solida, trattamento antiriflessi "azzurrato" (non il "verde" degli strumenti più recenti ma nemmeno l'orripilante "rosso"). Insomma, nel suo piccolo se la batte col mio Vixen 10x50 a prismi di porro, che è sì più luminoso, ma anche ben più pesante ed ingombrante.
Non ho ancora avuto modo di testarlo sul cielo, ma un'occhiata da casa (Roma) mostra stelle ben puntiformi.
Considerando i problemi legati alla costruzione di strumenti con prismi a tetto (focale obiettivo più corta e di conseguenza maggiori aberrazioni fuori asse) l'oggetto mi sembra decisamente più che dignitoso, e considerando il prezzo d'acquisto (17€ scarsi) ritengo sia un ottimo affare. Se vi capita di trovarne uno valutate l'idea di prenderlo...

Update:
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