Grazie ancora,
qualche risposta:
Carlo.Martinelli ha scritto:
A proposito mi interessa molto la Vs tecnica di foto in parallelo, come sapete anche io fotografo in maniera similare con il mio Meade S/N da 10 e FS102 o FS60C, uso anche io registar ma non mi spiacerebbe un attimino conoscere la vostra metodica di elaborazione separata e poi fusione anche per capire dove potrei migliorarmi.
A proposito Fabio Cavicchio di AstroArt sotto mia richiesta ha approntato una nuova versione della GUI che permette di fare Dithering ogni n. immagini in questo modo si può tentare di fare il dither senza avere spostamento ad ogni immagine in caso di esposizioni con tempi diversi fra il primo ed il secondo telescopio.
Il dithering è veramente fondamentale e non ci rinucerei mai neppure per un frame. Quello che in generale facciamo è usare le stesse sequenze sulle due stl introducendo dei delay che permettono di far eseguire il dithering quando entrambe le STL non stanno acquisendo. Giocando bene con i delay e con gli inizi relativi delle sequenze riusciamo a rimanere sincronizzati per diverse ore.
Abbiamo anche scritto un programma, piuttosto complicato in realtà, che permette di sicnronizzare le due stl via attraverso la rete. Funziona molto bene ed è molto comodo perchè permettte di controllare le due ccd e di vedere che fanno da un singolo computer e quindi mediante un singolo desktop remoto. Il programma funziona bene e, in prospettiva, ci permetterà di controllare le due STL sotto l'automazione di ccdcommander. Purtroppo ogni tanto CCDsoft genera un errore di automazione che blocca una delle due CCD. Non siamo ancora riusciti a capire cosa succede...
DavideBardini ha scritto:
...tra le teorie di calibrazione Bergonzoniane che ti inventi di sana pianta e che non hanno nessun fondamento scientifico, ma solo letterario; tra le formule per combinare ASA e TEC che prevedono di sommare la media della mediana dello scarto quadratico del piffero diviso per il diametro della cupola.....
scienza, non fantascienza...
Kiunan ha scritto:
Ecco qua l'altro fenomeno delle polveri. Pensare che il Bardini ogni tanto riprendeva anche qualche soggetto conosciuto a noi comuni mortali, ora che collaborate hai contagiato anche lui con i fumi interstellari!
Il Bardini era già volto al lato oscuro da tempo!!! è che ogni tanto fa finta di essere interessato a M33, ma è solo per darsi un tono...
ciao, gi