Ciao Fabiomax,
benvenuto nel mondo dell'imaging metropolitano!
Con molta probabilità avrai toccato con mano le comodità che siffatte
condizioni di ripresa offrono quando si riprende standosene a casa.
Certamente però avrai anche constatato le problematiche che subentrano
operando in tali situazioni, in primis lo stato del cielo: è chiaramente
il rovescio della medaglia!
E' vero, e questo lo intuisco dalla voglia di riprendere dopo diverso tempo
di astinenza, che hai fotografato con la Luna piena però se si trattava
di un inizio, probabilmente hai fotografato nelle peggiori delle condizioni
che si hanno in città (seeing, Luna piena e magari anche umidità nell'aria).
Il consiglio che ti posso dare per ottenere ben più di quanto hai ottenuto
è quello di attendere le migliori nottate: Roma ne regala diverse all'anno,
e posso assicurarti che in H-alpha, ma anche in luminanza, si raggiungono
spesso risultati insospettabili.
Ciò non toglie che la Bubble sia un risultato disprezzabile, tutt'altro!
Metti in conto un'elaborazione ancora da perfezionare (bisogna andare
cauti con i contrasti già deboli per conto loro) e quindi occhio alle maschere
di contrasto e alle differenze rispetto a come operavi con le DSLR.
L'astrofotografia metropolitana comporta una serie in più di precauzioni
rispetto a quella che si effettua dai siti migliori: contrasti e rumore sono
i principali fattori su cui lavorare e l'aumento in più delle esposizioni per
ampliare il più possibile il rapporto S/N.
In bocca al lupo per le prossime e cari saluti,
Danilo Pivato