1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è sabato 19 luglio 2025, 7:21

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 375 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19 ... 38  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2011, 18:19 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:36
Messaggi: 5085
Località: Cisterna di Latina
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Boh...non sò, o sarei del parere che la nostra disciplina non può prescindere dalla conoscenza di nozioni di base come lo stazionamento polare, che portano con se la conoscenza di movimenti in azimuth,in altezza, latitudine, e anche la conoscenza delle costellazioni e delle stelle principali per effettuare un allineamento accurato....e non ho parlato di Bigourdan!
Ragazzi, io penso che in Astronomia ci sia molta molta teoria che almeno in minima parte và acquisita e studiata.
Sì, sarebbe bello per chi è alle prime armi spingere un pulsante, vedere che il tele si staziona da solo, e che dopo pochi secondi ti dice cosa vuoi guardare o fotografare....all'utente non rimane che schiacciare un pulsante e raccogliere magari l'immagine sfornata...bello...bello....! :?
Ma allora a cosa servirebbe parlare tra astrofili (a quel puno chi farebbe un uso tale della tecnologia si potrebbe ancora chiamare così??..) di costellazioni, di nomi di stelle o semplicemente pensare di fare starhopping per centrare un invisibile oggetto, sapendo anche di imparare qualche cosa.
Non sò se ho spiegato chiaramente il mio pensiero, ma sarebbe come mettere il pilota automatico ad una barca senza aver preso la patente nautica ed aver appreso le tecniche carteggio!
A mio parere non si può o meglio, sarebbe meglio di no!....sparirebbe anche tutto il divertimento nel conoscere il cielo e le sue meccaniche.

Ora chiudo, ma ho notato una bella cosa:
questo post ha tirato fuori una moltitudine di argomenti che si allargano molto e che rischiano di essere chiusi dai moderatori.....spero di nò, ho l'impressione che questo post al contrario di altri stia avendo un tono pacato e molto costruttivo...insomma, personalmente mi piace anche come si stà un pò divagando....spero che non venga interrotto.
Ciao
Gp

_________________
RC 10"
Gemini G41field
SX AO-LF
Lodestar+FW+
Moravian G2 4000


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2011, 19:46 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: martedì 3 febbraio 2009, 15:35
Messaggi: 1973
Località: Espoo, Finlandia
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Gp ha scritto:
Boh...non sò, o sarei del parere che la nostra disciplina non può prescindere dalla conoscenza di nozioni di base come lo stazionamento polare, che portano con se la conoscenza di movimenti in azimuth,in altezza, latitudine, e anche la conoscenza delle costellazioni e delle stelle principali per effettuare un allineamento accurato....e non ho parlato di Bigourdan!
Ragazzi, io penso che in Astronomia ci sia molta molta teoria che almeno in minima parte và acquisita e studiata.
Sì, sarebbe bello per chi è alle prime armi spingere un pulsante, vedere che il tele si staziona da solo, e che dopo pochi secondi ti dice cosa vuoi guardare o fotografare....all'utente non rimane che schiacciare un pulsante e raccogliere magari l'immagine sfornata...bello...bello....! :?


Condivido il tuo pensiero quando si tratta di essere alle prime armi. Eppure per chi ha già un po' d'esperienza, lo stazionare, allineare, preparare e mettere in funzione il tutto diventa dopo un po' nient'altro che un'operazione facile e ripetitiva.

Tu se vai a giocare a calcetto pensi alla partita che giocherai oppure a come ti allaccerai le scarpette?

_________________
Salvatore Iovene, http://www.iovene.com/
10Micron GM2000 QCI, GSO RC8 con APCCD67, CCD Moravian G2-1600FW (filtri LRGBHa), TS OAG27, Lodestar.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2011, 19:46 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 15 marzo 2007, 16:31
Messaggi: 344
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Io adopero una Heq5 acquistata nel 2005 per 450 euro e volevo farvi vedere queste 3 foto:
1) posa da 3 minuti non guidata con montatura allineata usando il suo cannocchiale polare:
2) il carico sulla montatura.
3)foto ottenuta con la somma di 3 ore con pose da 20 minuti.
E ‘ un anno che penso di cambiare la cinese , nel mercato non ne ho trovato per ora una che mi soddisfi considerando sia la qualità che il prezzo…ovviamente per montature che costano tanto pretendo una super precisione nell’inseguimento.
Speriamo che presto torni il sereno erry


Allegati:
ic59h-alfa.jpg
ic59h-alfa.jpg [ 399.83 KiB | Osservato 1846 volte ]
heq5.jpg
heq5.jpg [ 233.32 KiB | Osservato 1846 volte ]
ngc1491.jpg
ngc1491.jpg [ 186.86 KiB | Osservato 1846 volte ]
Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2011, 20:50 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:36
Messaggi: 5085
Località: Cisterna di Latina
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Salvatore Iovene ha scritto:
Gp ha scritto:
Tu se vai a giocare a calcetto pensi alla partita che giocherai oppure a come ti allaccerai le scarpette?


...Già, ma se le scarpe non le sai allacciare comunque??.. :wink:
Io ritengo che se uno si appassiona al calcetto (con tutto il rispetto, ma vale per altre attività divertenti ma cherichiedono meno impegno cognitivo), non deve saperne molto altro che tirare al meglio un pallone o driblare...l'Astronomia o meglio l'Astrofilia, è un "pelo" più complessa :) ....e io di questa comlessità ne vado fiero.
Poi però il disorso si allarga....ultimamente ho notato come molte persone (e ne conosco alcune) si siano avvicinate a questa disciplina avendo la pretesa di fotografare da subito senza passare dalla teoria e da un minimo di pratica sul cielo....ecco forse il punto stà tutto quì, il timore che la nostra amata passione si riempia di gente che ...."basta un click et voilà!" :|
Che male c'è?!...niente, proprio niente...ma a me non piace.
Ciao
Gp

_________________
RC 10"
Gemini G41field
SX AO-LF
Lodestar+FW+
Moravian G2 4000


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2011, 21:06 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 9:53
Messaggi: 14845
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
erry ha scritto:
Io adopero una Heq5 acquistata nel 2005 per 450 euro e volevo farvi vedere queste 3 foto:
1) posa da 3 minuti non guidata con montatura allineata usando il suo cannocchiale polare:
...


sono invidiosissimo! che focale e che dimensione dei pixel? è un frame fortunato o davvero ti vengono tutti così? vuoi fare a cambio? :mrgreen:

_________________
{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2011, 21:49 
Non connesso
Operatore Commerciale
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 19:28
Messaggi: 1656
Località: Prov. di Alessandria
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ciao

C'e' da dire che la EQ6 e la HEQ5 sono un mistero per molti costruttori e meccanici.
Il progetto funziona ma è discutibile, i materiali non sono un gran che e le tolleranze grossolane...eppure va, e spesso anche bene.
Chi si cimenta a costruire una montatura guarda alla EQ6 che con tutte le sue pecche va bene e immagina che ci voglia ben poco a farne una che va dieci volte meglio con un progetto migliore e meccanica di qualità....molto spesso non è cosi'!
Ho visto corone e VSF di alta precisone con tollerazne di micron, in bronzo e di grande diametro (costate quasi quanto una eq6) ma con un errore periodico simile....

Secondo me molto costruttori dovrebbe copiare di sana pianta l'eq6 e farla più grossa, cosa che Synta purtroppo non ha fatto :D


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2011, 23:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 15 marzo 2007, 16:31
Messaggi: 344
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Andrea un paio di mesi fa volevo buttare l’heq5 perchè non riuscivo a fare pose da 10 minuti , le stelle mi venivano allungate .
Prima di buttarla l’ho smontata,ho tolto il suo grasso e sostituito con quello al litio,ho regolato tutti i giochi degli ingranaggi. ora per bilanciare sente una differenza di soli 50 g,
Ho centrato il cannocchiale polare, ho sostituito il cavetto che dalla Mz5m va alla montatura.
No non voglio fare cambio perché qualora decidessi di prendere una montatura nuova questa la lascio in montagna dove spero di fare delle foto bellissime.
Io adopero il Vixen 80 fl di focale 640mm ,ccd Atik 314l+che ha pixel da 6,45 uM.
Il Meade per ora non lo uso, è perfettamente corretto fino ai bordi con la macchina fotografica analogica 35mm , e aspetto che le digitali stesso formato abbiano prezzi da hobbisti.
Quando mi metto nel terrazzo a nord tranquillamente faccio pose da 3 minuti ,mentre quando mi metto nel terrazzo a sud dove non si vede la polare,arrivo a 90 secondi di posa.
Questo non esclude che appena trovo una montatura che sia affidabile la prendo,sinceramente spererei che fosse Italiana.
erry


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: lunedì 31 ottobre 2011, 12:30 
Non sono del tutto in accordo con quanto detto da Giuliano.
Chiaramente ha poco senso avere una ottima coppia di ingranaggi
se poi tutto il lavoro di contorno viene fatto "allegramente", al giorno
d'oggi è abbastanza semplice avere delle conone dentate e vsf con un
errore periodico intorno al 1" d'arco, ci sono molte ditte che costruiscono
tavole girevoli per fresatrici che lo fanno, ma poi l'asino casca nell'assemblaggio.
Certamente le cinesi vanno, ma con focali medio-corte.
Ma è anche importante la costanza di rendimento.
Per mia esperienza da oltre 6 anni utilizziamo una montatura italiana,
che mediamente lavora con 40 kg di RC, e devo dire che non
ha mai dato nessun problema e continua ad avere le stesse
prestazioni come se fosse nuova.
Volevo anche aggiungere che se una montatura non ha pecche,
funziona da subito.
Quando arrivò questa GM 2000 immediatamente montai l'FS 152
e fecimo la prima foto, era M27, se non ricordo male era presente anche
il Petralia, nessun problema di guida.
Dopo diversi anni istallammo un FRC 300, la stessa sera fotografammo
la testa di cavallo a piena focale, ovviamente nessun problema alla guida,
questo per dire che se un prodotto è ben fatto funziona da subito.
Ed in fin dei conti credo che il Petralia voglia solamente che la sua montatura funzioni,
cosa che dovrebbe essergli garantita dal costruttore.


Top
     
 
MessaggioInviato: martedì 1 novembre 2011, 1:20 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 7 luglio 2007, 14:10
Messaggi: 2307
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
serastrof ha scritto:
Che ci vorrebbe ad introdurre il riconoscimento di uno sprazzo di cielo, con un sensorino, un chip ed un db, per far andare da solo a posto il tubo per sempre dopo avergli dato corrente? Serializzato e standardizzato, costerebbe meno di un cellulare! Ed avvicinando molta più gente ala conoscenza del cielo l'investimento si ripagherebbe da solo.

(Paradossalmente, gli unici oggi in grado di buttarsi "nel vuoto" in questo senso sono solo i cinesi!)



Esistono già sia della celestron che della meade, una linea di telescopi con sensore ccd nella montatura, infili presa, accendi e lui riconosce cielo e fa stazionamento mentre tu ti scaccoli. Sulle riviste usa/uk sono ormai publicizzate da quasi un anno non so in italia, non esistendo riviste degne. :wink:

_________________

Montature: Az Eq6 Skyscan
Ottiche: Istar 150 f/8, RC10 Truss GSO
Sensori: Nikon D90, Canon 1100D, QHY5L-II, Chameleon Mono
Filtri: Astronomik CLS, Baader RGB, Baader Continum, Astrosolar, Daystar Quantum 0.5A


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: martedì 1 novembre 2011, 14:09 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Si, con stazionamento completamente automatizzato ci solo gli SkyProdigy della Celestron e gli LT della Meade. Quelli meade sono un 6" ed un 8" S.C. ACF, quindi dei prodotti diciamo di media fascia, almeno otticamente. Gli SkyProdigy appartengono ad un s3gmento inferiore. Mi sembra significativo che si facciano telescopi con una elettronica niova nel settore più "entry", alla fine è quello dei grandi numeri, quindi quello dove c'è più ricavato. Non si deve pensare che fare un software per l'automatizzazione di un telescopio sia uno scherzo, è un lavoro di programmazione molto complesso, dove occorrono competenze sia di semplice programmazione che più scientifiche. Tantochè se ci si pensa bene, alla fine di software per la gestione di un telescopio non ce ne sono mica molti, stanno quasi sulle dita di una mano. Qualcuno ha affrontato la cosa spesso con "diciamo" faciloneria, trovandosi poi con delle amare sorprese.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 375 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19 ... 38  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010