davidem27 ha scritto:
Secondo me trovare una soluzione a questa domanda comporta più sbattimento che il resto.
Basta dare un'occhiata a un planetario impostando data e ora.
Le costellazioni che passano al meridiano (se si ha a disposizione quella fetta di cielo) sono tante e si susseguono col passare della nottata.
Cita:
Il "momento di migliore osservabilità" coincide col passaggio al meridiano, perché è il momento in cui gli oggetti sono alla massima altezza sull'orizzonte.
Questo vale indipendentemente dalla declinazione.
Quindi se apro un planetario (p.e. Stellarium) e vado alla mezzanotte di oggi trovo il meridiano in prossimità delle ore 1.00h
Nella mia organizzazione delle mappe questo corrisponde al "pacchetto" 0h-2h.
Ciò significa che tutti gli oggetti e le costellazioni presenti in quel pacchetto di mappe sono, alla mezzanotte di oggi, alla massima culminazione sull'orizzonte, quindi nel momento ottimale per osservarli.
Questo "momento ottimale" io l'ho arrotondato a 2 ore di tempo, quindi possiamo dire che è valido dalle 23.00 all'una di notte.
- dalle 23.00 all'una di notte osservo col "pacchetto" 0h-2h
- (prima) dalle 21.00 alle 23.00 osservo col "pacchetto" 22h-24h
- (dopo) dall'una alle tre osservo col "pacchetto" 2h-4h
ecco, è proprio questo che volevo, unire quanto faccio normalmente (come suggerito da davide) con le mappe da te preparate... mi sfuggiva la relazione meridiano/mappe...