1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è mercoledì 23 luglio 2025, 13:41

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 18 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
MessaggioInviato: giovedì 29 settembre 2011, 14:16 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Poteva darsi che fosse una sindrome che non conoscevo... Vado un poco O.T. ma vorrei fare una raccomandazione a quelli che sono miopi come me, anche se lo sono poco. Ho avuto tempo fa un distacco di vitreo (non di retina) da un occhio, è una cosa che è molto fastidiosa anche se non è grave, dalla quale si guarisce ma lentamente, che aumenta molto lo sporco che gira nell'occhio. Consiglio di bere abbastanza in primavera ed estate e prendere qualche additivo alimentare tipo il Vitreosan. E' meglio prevenire che curare, anche perchè una cura vera e propria non c'è... Ora sono due anni, ma dall'occho in cui ho avuto il distaco di vitreo non ho recuperato al 100%. Ossia di giorno va bene, ma per osservare all'oculare ancora non va come l'altro.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 29 settembre 2011, 14:28 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: domenica 7 settembre 2008, 11:45
Messaggi: 3030
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
kappotto ha scritto:
Insomma, tra due pupille di 4,8 e 3,6 riesci a trovare tutte le differenze che hai descritto?

Rispondo ad entrambi.
Le differenze che ho descritto valgono sotto cieli bui, con SQM>21~21,2 (almeno)
In queste condizioni il filtro OIII lavora quasi solo sulla luminosità di fondo cielo (stelline troppo deboli per eccitare i "coni" che vengono registrate dai "bastoncelli" come luminosità diffusa) abbattendola quasi del tutto. Il "quasi" dipende dall'ingrandimento utilizzato, col 24mm di fondo cielo naturale ne sopravvive un po', col 18mm lo porto praticamente a zero. E le parti più tenui delle nebulose diffuse stanno "a cavallo" di questa differenza. Le due visioni, per quanto non molto dissimili, si integrano a vicenda. E gli oculari, sulle nebulose, li uso quasi sempre entrambi.
Sulle galassie meno, ma quelle sono oggetti più piccoli, che rendono meglio ad ingrandimenti più elevati e non consentono l'impiego dell'OIII

_________________
Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: giovedì 29 settembre 2011, 19:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16145
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Da questo si potrebbe tirar fuori una regoletta empirica per la spaziatura degli oculari, un fattore moltiplicativo di 1,73 (aka, la radice quadrata di 3).

Partendo da una P.U. di 5 mm, avremo questa prograssione:
5,0 mm; 2,9 mm; 1,7 mm; 1,0 mm; 0,6 mm.

Che per lo strumento di Marcopie (300 f/5) darebbe:
60x; 104x; 180x; 312x; 540x.

Direi che non sono troppo distanti dalla tabella del post di apertura. :)




Ps.: Il 5° dato l'ho messo pro forma come estremo.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: venerdì 30 settembre 2011, 9:30 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: domenica 7 settembre 2008, 11:45
Messaggi: 3030
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Angelo Cutolo ha scritto:
Da questo si potrebbe tirar fuori una regoletta empirica per la spaziatura degli oculari, un fattore moltiplicativo di 1,73 (aka, la radice quadrata di 3).

In conclusione al mio scritto suggerivo qualcosa di meno: 1,5 (150%), anche se nella pratica io sto mediamente più vicino all'1,4... un altro potrebbe preferire uno "stacco" maggiore... nel visuale contano parecchio anche i gusti personali.

Il guaio è che la "teoria" si scontra sempre con le disponibilità di mercato, quelle economiche, le "occasioni", che non sempre consentono di mettere in pratica le scelte operate. Per dire, io avrei preferito un 6mm a scalare dall'8,8mm, ma ho trovato il 4,7mm ed ho preso quello (così per il momento mi risparmio l'acquisto di un 4mm). :wink:

_________________
Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: venerdì 30 settembre 2011, 17:25 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 21 febbraio 2006, 18:47
Messaggi: 3943
Località: Villa C. (MI)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Marcopie ha scritto:
Dopo l'acquisto del telescopio, la definizione del "parco oculari" rimane il principale cruccio dell'astrofilo visualista.

Quoto

Cita:
I fabbricanti di oculari, dal canto loro, aiutano relativamente nella scelta. Alcuni (p.e. Nagler) arrivano a fornire una serie scalata di millimetro in millimetro per le focali più corte, e poco meno su quelle più lunghe, creando una varietà di scelta sconfinata. Altri (p.e. Explore Scientific) offrono scalature leggermente più dilatate (30 - 24 - 18 - 14 - 11 - 8.8 - 6.7 - 4.7) ma comunque ben oltre le necessità tipiche di un visualista esperto. Di fatto, una volta stabilita la tipologia di oggetti a cui dedicarsi, si finisce per utilizzare al 90% non più di due o tre oculari.
Venuto su fin dai lontani anni '80 con la "regola del dimezzamento", ancora meno di un anno fa continuava ad essere il mio punto di riferimento. L'esperienza intensa di questi ultimi mesi, con letteralmente l'osservazione di centinaia di oggetti deboli, mi ha portato a rivedere le mie convinzioni...

I fabbricanti aiutano ben poco... IMHO è impensabile l'acquisto di un'intera serie, anche potendo disporre di budget ingente, dubito che ogni singola focale venga utilizzata con profitto. Per contro non mi è mai piaciuta la regola del dimezzamento, che in fotografia si chiama regola del raddoppio per gli obiettivi. Personalmente compro gli oculari in base all'ingrandimento che mi danno e al campo che mi interessa disporre. Allego la mia tabella


Allegati:
taboculari.jpg
taboculari.jpg [ 42.96 KiB | Osservato 2688 volte ]

_________________
*******************************
Roberto Porta - photallica v. 2.0

"Le stelle non sbagliano e non si guastano" (G. Gualini)
Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: venerdì 30 settembre 2011, 18:47 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Probabilmente, anzi di sicuro, ho sulle lunghe focali più oculari di qanto mi basterebbe. Il fatto è che alcuni lo ho trovati usati e non ho saputo resistere dalla tentazione di comprarli, tra l'altro erano ottimi oculari. Poi trovo utile avere focali vicine attorno ai 200 ingrandimenti, limite al quale sovente si trova il seeing per il planetario da casa mia. Per le focali inferiori, che uso per le stelle doppie, vale un discorso simile, cerco di bilanciare l'ingrandimento con la luminosità nelle situazioni critiche con doppie che sono molto asimmetriche come luminosità. Quindi non uso scalature di focali omogenee.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 30 settembre 2011, 19:52 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16145
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Marcopie ha scritto:
In conclusione al mio scritto suggerivo qualcosa di meno: 1,5 (150%), anche se nella pratica io sto mediamente più vicino all'1,4... un altro potrebbe preferire uno "stacco" maggiore... nel visuale contano parecchio anche i gusti personali.
Non hai affatto torto, anzi contano soprattutto i gusti pesonali, che però si avranno solo dopo un po di esperienza osservativa (ed un certo "giro" di oculari :mrgreen: ), diciamo che la regolina potrebbe essere utile per chi non avesse ancora le idee chiare per una buona scalatura e rimanendo nel tipico corredo di 4 oculari, ovviamente questi piu aumentano in numero e necessariamente piu gli ingrandimenti dovranno essere ravvicinati.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 10 aprile 2013, 16:36 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: domenica 7 settembre 2008, 11:45
Messaggi: 3030
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Una versione aggiornata ed approfondita del post iniziale di questa discussione è stata inserita qui: viewtopic.php?f=10&t=79721

_________________
Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 18 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010