Prima osservazione autunnale con alcune doppie molto belle.
Il Mak 150/1800, autentico "macina doppie", non ha deluso. A corredo del Mak, c'erano gli oculari ortoscopici GO della Baader; oculari che, ormai, uso costantemente e con grande soddisfazione. Quelli che ho usato di più sono stati soprattutto il 18mm e sul 7mm.
Umidità al punto giusto, temperatura gradevole sui 20 gradi e seeing favoloso, stimato su 8-9/10...
HJ 1981 Cetus
WDS 00310-1005
Coppia molto facile, con la primaria (6,9) biancastra e anello di diffrazione appena percettibile. Con il 7mm a 257x entrambe le componenti, separate da 78", appaiono biancastre.
http://postimage.org/image/2stm3llt0/HJ 1995 Cetus
WDS 00428-0955
Difficile per il divario tra la primaria (6,6) e la secondaria (9.6). A 257x, visibile il primo anello della principale, che esibisce un bel colore giallino abbastanza evidente. Biancasta la secondaria.
http://postimage.org/image/32o66ctz8/HJ 5529 Aquarius - K Aquarii
WDS 22378-0414
Un'altra doppia larga e con ampio divario di magnitudine tra primaria e secondaria, caratteriscica di molte doppie catalogate da John Herschel.
Sistema con componenti (5,9 - 8,5) separate da 87,1", la cui bellezza sta nella componente primaria che ha un bellissimo colore rosso-arancio. Il tenue colore si nota maggiormente salendo con gli ingrandimenti. Con il 7mm esibisce tutta la sua bellezza con un anello di diffrazione stampato, fermo...
http://postimage.org/image/a3mvj1b8/Struve 180 Ariete - Gamma Arietis
WDS 01535+1918
Doppia autunnale incantevole. Entrambe le componenti sono di quarta magnitudine con un colore bianco azzurrino. La separazione è di 7,5 secondi d’arco con un angolo di posizione di 356 gradi. La bellezza di questa coppia si nota tirando gli ingrandimenti e a 257x con il 7mm gli anelli di diffrazione appaiono semi fusi. Dal 1780 ad oggi, la distantra tra A e B sembra essere diminuita di poco. Curioso è il fatto che, nel corso degli anni, A e B si sono scambiate la contendente di stella primaria, data l’eguale magnitudine delle due componenti. Per esempio, nel 1822 John Herchel dà un angolo di posizione di 178,7° mentre nel 1830 W. Struve dà come angolo di posizione 359°.
http://postimage.org/image/2u0nq5sis/Struve 2583 Aquila - Pi Aquilae
WDS 19487+1149
Doppia molto graziosa. Componenti separate da 1,5” con primaria bianco azzurra e secondaria giallina. Appena allungata con il 18mm orto ma perfettamente risolta a 257x con orto da 7mm.
Consigliata, visto che questa costellazione, tra non molto, ci lascerà.
http://postimage.org/image/357wukw5g/Struve 2848 Pegasus
WDS 21580+0556
Altrettanto bella è questa doppia, con le due componenti di 7,2 e 7,7 separate da circa 11”. A 257x, anelli perfettamente visibili e incisi. Prima che le batterie della CG5 mi lasciassero per strada, ho misurato questa coppia con il Baader Micro Guide ottenendo le seguenti misure: Sep. 10,9” e AP 57°. Misure più che soddisfacenti, visto che il WDS riporta 10.8” e 58°. Consiglio vivamente di provare questo oculare, perché di soddisfazioni ve ne può dare parecchie.
http://postimage.org/image/35cd9pk1w/Struve 2909 Aquarius - Zeta Aquarii
WDS 22288-0001
Una delle più belle doppie autunnali. Di quelle che piacciono a me…
A e B splendono di quarta grandezza, separate da 2,2”. A 257x con il 7mm è impressionante la bellezza si questa coppia, entrambe di un bel colore bianco verdastro.
Scoperta come doppia da Mayer nel 1777, che misurò una distanza di 3” e un angolo di posizione di 18°, ha un moto retrogrado rispetto ai punti di riferimento. L’Ammiraglio Smyth dedusse in circa 750 anni il periodo di rivoluzione.
http://postimage.org/image/35bb8ckp0/Struve 2936 Aquarius
WDS 22430-0113
Questa coppia risulta assai difficile, non tanto per la separazione (4,5”) ma per il fatto che la secondaria è di decima magnitudine. Con l’orto da 7mm a 257x, la secondaria (affogata quasi nella luce della primaria) si vede abbastanza bene in distolta, quasi tangente all’anello della primaria.
http://postimage.org/image/35ew89n7o/Struve 2944 Aquarius
WDS 22478-0414
Tripla molto graziosa. Con il 18mm, A e B (1,9”) nettamente allungate. Componente C distante dalla coppia principale 58,5”. Con il 7mm, a 257x, A e B risolte e per apprezzare meglio questa tripla, consiglio senz’altro ingrandimenti da 200x in su.
http://postimage.org/image/35goq86h0/Il primo supplemento del catalogo di W. Struve (STF I) presenta queste 2 graziose e larghe doppie autunnali, godibilissime anche in strumenti di 60-70mm anche ad ingrandimenti non necessariamente elevati:
Struve I 3 (37 Ceti)
WDS 01144-0755
Entrambe le componenti splendono di un bel colore bianco giallo. Graziosa con il 18mm (100x).
http://postimage.org/image/2x0xnibr8/Struve I 56 (3 Pegasi)
WDS 21377+0637
Bella come la precedente, ma il colore delle due componenti è bianco azzurro.
http://postimage.org/image/2x2ohxiis/Per chi volesse estrapolare alcuni numeri SAO delle coppie sopra descritte, consiglio anche di visitare questo sito:
http://astronomy.eaglecreekobservatory.org/doubles/Cieli sereni!