La strada che porta alla punta Sud si ferma a 1 km dal mare e a 160 metri sul livello del mare. Per l'esattezza la strada asfaltata si ferma a mezzo chilometro dall'inizio del sentiero, nel mezzo c'è un pezzo di strada sterrata, che è il punto da dove ho osservato quest'estate. Sul Google Maps o meglio Google Earth si vede bene. Poi se uno vuole passeggiare il sentiero porta fino al faro di Capel Rosso e poi ancora più giù al mare, davvero molto bello. Per osservare ci sono diversi slarghi nella strada, in cui uno può fare manovra con la macchina o piazzare il telescopio, e uno può stare tranquillo perché anche a ferragosto lì la sera non c'è un'anima. Le uniche a disturbare la quiete sono le lepri, di quelle ce ne sono a decine.
Questa strada che porta a Sud (Via del Corvo) arriva 3km più a Sud rispetto a quella che parte da Castello e che porta a 400 metri s.l.m. Il problema è che le luci Giglio Castello non si noterebbero nemmeno se fosse un paesino dell'appennino, immerso nell'IL generale e in mezzo ad altri paesini; invece lì al Giglio anche quella poca luce si fa notare parecchio, e il piazzale a 400 metri s.l.m. e distante 1km dal paese non è schermato dalle luci di Castello e ci è vicino, anzi addirittura da lì si notano anche un po' le luci di Campese e un po' meno di Porto. In conclusione secondo me al Giglio la postazione da scegliere è piuttosto facile e univoca, al Giglio non ne vale la pena di guadagnare quei 250 metri di quota perché così si guadagna anche IL (poco eh, ma si vede la differenza). La mia postazione di osservazioni era a coordinate 42°19'37.67"N e 10°54'51.21"E.
_________________ Forse s'avess'io l'ale da volar su le nubi, e noverar le stelle ad una ad una, (...), più felice sarei, candida luna. [size=85]Telescopio di notte: Dobson Jach Blak 16" e C8HD su EvolutionTelescopio di giorno: Lunt 60 BF 1200 PT FT DSOculari: Baader Aspheric 36mm - Explore Scientific 24mm - Ethos 13mm - Ethos 8mm - Barlow Powermate 2,5XFiltri: DGM Optics NPB - Thousand Oaks OIII - Astronomik H-Beta
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