secondo me un telescopio grande ( e 20 25 cm incominciano a essere qualcosa) è più difficile da gestire di uno piccolo - non solo per gli ingombri, ma anche per ottimizzarne la resa - e uno a riflessione è più difficile da gestire di uno a rifrazione.
in genere consiglio rifrattorini ai neofiti, ma rischio di sembrare un fanatico, quindi non mi ripeto
potresti anche scendere di diametro - un newton 150/750 è gestibile anche in equatoriale ( fatto per un anno e mezzo

garantisco io ) ed è più semplice farlo rendere rispetto ad un tele di 5 o 10 cm più aperto.
naturalmente poi c'è chi è partito subito con strumenti impegnativi ( andrea console per esempio) e si è trovato subito bene ( ma anche chi pur trovandosi bene da subito ha scelto poi un secondo telescopio più semplice da usare per aumentare le occasioni osservative)
per i dobson ricordati che non è utilizzabile da casa a meno che tu non abbia un giardino o un terrazzo, non so dove tu viva, ma è importante ricordarsi che in assenza di quelle precondizioni ( o di un cielo ottimo a 10 minuti da casa) un dobson lo useresti solo in occasione delle uscite in occasione della luna nuova.
il che vuol dire, per la maggior parte di noi, molto, ma molto poco - una o due volte al mese se va bene ( al netto di maltempo e impegni vari della vita: io da settembre 2010 ad oggi ho fatto 4 uscite e già non mi lamento, ma, sinceramente non terrei un telescopio come quello che ho solo per 4 uscite all'anno)
ricordati anche che anche con l'equatoriale si può puntare e inseguire a mano e che, nel caso, potresti partire risparmiando soldi sulla motorizzazione e/o sull'elettronica ( goto ) che ( anche se utili ) non sono indispensabili.
insomma senza informazioni precise è difficile dare consigli sensati ( è difficile anche con

)