1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ciao a tutti,
ho appena terminato una piccola guida alla calibrazione delle immagini utilizzando MaxIm DL. Mi sono convinto a scriverla notando come la pratica della calibrazione, ossia della preparazione delle immagini riprese applicandovi opportunamente i dark frame i bias frame ed i flat field, pur essendo uno dei fondamenti dell'astrofotografia è ancora per alcuni astrofili fonte di dubbi.

Se vi va di darle un'occhiata:
http://www.astropix.it/appunti/maxdl-calibration.html

Ottimo lavoro Ivaldo, sono curioso di leggere il prossimo sullo stacking.

Gianni

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http://www.astrogb.com

Ah ah, dubito che a te servira' Gianni, ma ti ringrazio comunque per l'incoraggiamento. Diciamo che io lo pensavo per astrofili con un po' meno esperienza...

... come nel mio caso, grazie Ivaldo!

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

Prego! Hai trovato qualche informazione utile?

Ivaldo, non si finisce mai di imparare.
Comunque la mia risposta era proprio un plauso allo scopo divulgativo del tuo lavoro.

Cari saluti
Gianni

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http://www.astrogb.com

Me lo devo leggere con calma, ci sono senz'altro cose utili, ad esempio per i flat sono a zero. Per la verità anche sul resto...

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

Ciao, innanzitutto grazie per l'impegno e la condivisione delle tue esperienze (non è da tutti ).

Ho dato una rapida occhiata, poi leggerò tutto con la dovuta attenzione, però mi è saltato all occhio il fatto di tenere i flat sempre e comunque sopra i 2s. A cosa è dovuto?

Grazie

Mario

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- Newton 10" f4 autocostruito
- Celestron C11 HD
- Pentax 75 SDHF
- Avalon M1
-SX Lodestar
- SX h694
http://www.astrobin.com/users/speedking80/
In direzione ostinata e contraria!

Complimenti anche da parte mia

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Geoptik 25cm con ottiche Giacometti
Skywatcher 70/500
Eq6 Skyscan 3.xx
Canon 20d
ASI 120MM
DOBSON 40CM AUTOCOSTRUITO

Serve a minimizzare i gradienti dovuti al fatto che l'otturatore meccanico non si chiude ne apre in modo istantaneo. In effetti se usi una camera con un sensore dotato di otturatore elettronico non sarebbe necessario, ma molti CCD per astronomia hanno l'otturatore meccanico così come le DSLR.