Leoprix ha scritto:
Bell'idea quella delle "oasi del cielo buio"!
A parte il fatto che a me personalmente non va l'idea di relegarci in riserve come gli indiani d'America

, l'idea dell'oasi del cielo buio non è tuttavia da me condivisibile visto che l'Osservatorio Astrofisico di Cima Ekar, ad Asiago, è colpito per il 3% del totale dell'inquinamento luminoso subito, dalla città di Milano, la quale dista oltre 200 km.,:shock: dove si potrebbero realizzare quindi queste "oasi".
Sono però convintissimo che è obbligatorio per qualunque astrofilo, almeno tentare di combattere per un diritto che è sancito oltre che dalle leggi regionali ove esistenti, anche dall'UNESCO.
Concordo quindi con tutti coloro che stanno pensando di fare quel poco che riusciranno per a portare avanti almeno la cultura del cielo buio e far comprendere alle masse cosa ci hanno rubato in nome della civiltà

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Il grado di civilizzazione di una società non si misura dagli sprechi che riesce a produrre, ma da come utilizza le risorse nel rispetto delle leggi oltre che degli altri.
Forza serastrof, leoprix, Angelo Cutolo, Mistral e tutti coloro che ci credono... siete sulla strada giusta, se solo uno per associazione si desse da fare, saremmo una forza.
A livello nazionale c'è l'UAI che può supportarvi dove non ci sia un rappresentante di cielobuio o, se siete in Veneto, VentoStellato appunto.
Ciao Leo.