Ciao. Per quanto riguarda bilanciamenti e stazionamento, una volta messa in bolla la montatura, orientato l'asse AR verso la polare ed equilibrato correttamente il tubo con i contrappesi per evitare forzature sugli assi, usi solo i 2 assi DEC e AR per puntare.
Chiaramente ogni oggetto ha una sua coordinata DEC ben precisa, diversa da quella della stella polare. Quindi non basta impostare la coordinata oraria in AR.
Il consiglio che ti do, coerentemente con lo star hopping, è di non utilizzare i cerchi graduati, ma appunto l'approccio "ad occhio" aiutato dal cercatore e lo star hopping.
Nel caso di arturo,essendo una stella molto luminosa e ben visibile, non ti serve lo star hopping. Vacci direttamente.
una volta trovato e centrato l'oggetto, blocchi entrambi gli assi ed insegui variando manualmente le coordinate AR con l'apposita manopola di guida fine in AR. Se lo stazionamento è preciso, non dovrai correggere mai (o quasi) in DEC con l'altra manopola.
In ogni caso i movimenti basilari destra-sinistra e alto-basso della montatura, una volta impostati inizialmente, non dovrai più modificarli, perchè in uno stesso paese la polare ha una altezza che varia di poco (nel nostro casocirca 43°).
Quindi, una volta messa in bolla la montatura e trovata l'altezza giusta della polare e bloccato il meccanismo, quello che farai tutte le altre volte sarà mettere in bolla ed orientare l'asse verso la polare.
Se fai delle ricerche sia nel forum che su internet, trovi tonnellate di documentazione riguardo lo stazionamento.
Tornando ad Arturo, ad esempio, ha DEC = 19°11' e non 90°. in ogni modo, un errore di pochi minuti fa si che l'oggetto non sia più visibile nell'oculare. Ecco perchè si preferisce puntare ad occhio con l'aiuto del cercatore (o per chi ce li ha con i sistemi goto)
Prova così e vedrai che andrà meglio.
In questo modo la bontà dello stazionamento influira solo sull'inseguimento dell'oggetto.