Ciao,
innanzitutto credo che il post sia nella giusta sezione in quanto non si tratta di fotografare la luna ma di fare deep sky CON la presenza della luce riflessa dal nostro satellite.
Personalmente credo che l'OIII sia leggermente meno efficace con la luna proprio perchè c'è la componente atmosferica che, attraverso l'elettroluminescenza naturale, emmette luce diffusa anche nella zona dei 503nm dell'OIII. Si ottengono quindi contrasti leggermente minori specialmente su larghi campi.
Il fenomeno dei gradienti potrebbe anche essere dovuto al fatto che, flitri stretti e molto selettivi da 3nm, mal si accoppiano, purtroppo, ad ottiche molto "aperte" tipo f3. Il massimo angolo d'incidenza per un'ottica per esempio 200mm f3 risulta essere superiore agli 11°, valore certamente troppo alto per un 3nm. In queste condizioni la bandpass dichiarata di 3nm viene mantenuta tale in un raggio di 1,866mm! (nemmeno la copertura di un ST7!) mentre si "allarga" via via al crescere dell'angolo per scendere drasticamente ai bordi di un full frame. Viene fuori una sorta di gradiente o vignettatura dovuta proprio a questo e null'altro. Si corregge con un apposito flat ma, le stelle, diventano via via più numerose ai bordi ed i contrasti diminuiscono. I filtri interferenziali a bande strette sono fatti per lavorare con fasci di luce perpendicolari (il valore dichiarato riguarda tali condizioni) cosa che ovviamente, nella realtà d'uso, non avviene.
Ecco un link interessante per valutare la copertura d'area di filtri stretti in base all'apertura:
http://www.siriusimaging.com/NBI/nbfgraph.htmCiao da JOE