Ora sono io che non sono stato chiaro però, evidentemente
Io opero così (una mezzoretta complessiva, mentre il telescopio va in temperatura, diciamo):
-faccio uno o due velocissimi cicli grossolani per la correzione dell'azimut (stella a sud)
-resetto le correzioni precedenti (perché essendo grossolano non perdo tempo ad essere preciso)
-faccio uno o due cicli per la correzione fine dell'azimut (badando bene che la stella sia veramente sul meridiano locale)
-cambio stella e faccio un ciclo grossolano e uno fine in elevazione (che cambia poco nelle varie sessioni se tieni la montatura in bolla)
-se proprio sono pignolo cambio di nuovo stella e faccio un altro ciclo fine in azimut.
Per chi avesse difficoltà a trovare le stelle per l'allineamento ricordo che è semplicissimo, se si ha il cercatore ben allineato:
-stella a sud: con l'asse DEC orizzontale, telescopio più o meno alla declinazione dell'equatore, centrare la prima stella che si vede nel cercatore, eventualmente spaziando un po' in DEC.
-stella a est/ovest: stessa cosa ma con i contrappesi rigorosamente in basso (vuo dire che si punterà effettivamente a nord/ovest e nord/est piuttosto che ad est/ovest, ma così è meglio!)
Per una sessione fotografica trovo superfluo essere più precisi (perché già così mi sposto di pochissimi primi senza guida in un'intera nottata a 1000 di focale), se si sta stazionando lo strumento di un osservatorio magari può avere un senso.
Spero di essere stato semplice e lineare, questa volta!