qualche giorno fa sono stato sugli appennini liguri a godermi un po' il cielo.
E' stata la prima uscita seria con il binocolo nuovo, un vecchio giappo 7x50 con 10° di campo reale comprato online.
Io non sono un binofilo, ma come tutti gli astrofili ho sempre dietro qualcosa che mi permette di spazzolare il cielo e fare "avvicinamento". Un po' per godimento, un po' per necessità.
Finora ho utilizzato un buon minolta classic 10x50, 6.5° di campo reale, made in philippines, più che onesto.
Poi mi sono messo in testa che volevo più campo.
Inizialmente ho rotto le scatole qui e in privato a qualcuno di voi

, mi ero convinto in un 7x35 supermegagigawide, di quelli con almeno 11°-12°.
Poi è capitata l'occasione di un 7x50 TOSCO (si, con la "o")
download/file.php?id=27974&mode=viewproduttore JB50. Nella foto ho tolto i paraluce originali. Ora li ho sostituiti con due spezzoni di camera d'aria della bici, così facendo riesco a vedere tutto il campo anche con gli occhiali senza rigare questi ultimi.
Devo dire che è molto godereccio!
Nonostante i prismi molto grandi di giorno si vede la vignettatura della pupilla, di notte però non si nota. Risulta più luminoso del Minolta standard extra wide 8x40 9.5° che si porta sempre dietro il mio socio, sia all'occhio di un 28enne che di quello di un 63enne. E' anche più luminoso di un 7x35 che ho in casa, un tedesco ancora di mio nonno

se non usiamo tutta la PU di 7mm di sicuro però saliamo oltre i 5mm.
Sono contento di essere incappato in questo 7x50 invece del 7x35 che cercavo
Come correzione è ben godibile, meglio del Minolta, soprattutto ai bordi, complici i soli 70° di C.A. contro i 76° dell'altro giappo.
La visione poi è rilassante, il che mi porta a due conclusioni:
1) l'ho collimato bene
2) se 7mm di PU magari non si sfruttano come luce a centro campo, rendono tuttavia la visione molto più comoda per questioni di "centraggio" della propria pupilla quando si sbircia il resto del campo con binocolo fermo, ruotando gli occhi. Effettivamente se fanno i 7x50 per uso nautico diurno il motivo deve essere anche questo...
Rispetto al 10x50 che ho sempre usato, come binocolo "da avvicinamento" il 7x fornisce ovviamente immagini più piccole: oggetti poco estesi si vedono peggio, non c'è dubbio. Questo è lo svantaggio che da profano vi ho trovato.
D'altro canto però quella sera ho impugnato il binocolo molto di più di quanto non abbia mai fatto, nemmeno quando comprai il sopracitato 10x50, il mio primo bino serio.
7 ingrandimenti a mano sono veramente molto comodi, l'immagine balla meno, si è invogliati a indugiare sulla visione che si ha, la differenza con i 10x si sente molto.
Banalmente ho passato una mezz'ora buona spaparanzato sulla poltrona da campo, ad osservare la via lattea estiva nella ventina di gradi di dec che vanno da m7 ad m16. Sembrava di vedere una foto in bianco e nero. La Via Lattea è proprio bella, con i suoi chiaroscuri, le zone più ricche di stelle risolte o nebulose. Nel cigno ho sbirciato la nord america anteponendo un O-III davanti ad uno degli obiettivi (ce ne vorrebbero due

) e la miriade di ammassini ammassoni dei quali non mi è nemmeno passato per la testa di andare a vedere quali erano.
Insomma, molto soddisfatto.
ciao
dan