Ecco il primo messaggio sul forum di xchris dopo un lungo tempo è pieno di polemica e di sfida. Vergogna!
In realtà, come accade da un po' di tempo e per la maggione nel panorama dell'astrofilia italiana, c'è chi vuol fare il figo sottostimando il seeing e presentando i propri lavori e semplicemente chi riporta il seeing come parametro comunitario assieme al resto dei dettagli di strumentazione.
Proviamo a fare un passo indietro.
Uno posta una bellissima foto di Giove. Nessuna scheda, niente dati, solo la bellissima immagine piena di dettagli.
Prima domanda del primo astofilo: "wow! bellissima! che strumento hai usato per farla?"
Gli si risponde con lo strumento: "Un C8".
Poi interviene un altro e dice "cavolo, hai il mio stesso telescopio: io non ho mai fatto una foto così. Ma che camera hai usato?"
Gli si dice la camera: "La webcam Vesta".
Ora mi cadono le palpebre pure a me: con un C8 e la Vesta non ho mai fatto un pianeta decente... "Scusa ma hai usato una barlow? quale?"
E daje con la barlow "quella della Coma".
"Ma quanti frame hai tirato giù?"
"4000"
"E quanti ne hai elaborati?"
"1200"
"Cacchio, devo provarci anche io!"
Passano due mesi e non v'è stata ombra di un Giove decente. Eppure la strumentazione è
la stessa mia.
Mi demoralizzo e vendo tutto.
Fino a quando non mi fermo perchè mi viene in mente che, forse, il mio sito fa letteralmente schifo e le stelle ballano ogni notte, figuriamoci i pianeti...
Si torna sul vecchio topic: "scusa ma che seeing avevi al momento della ripresa?"
Ora nella migliore delle ipotesi se l'astrofilo è come mars4ever che si ricorda perfettamente quante volte ha visto gli oggetti Messier allora ricorda anche il seeing che aveva durante quella fatidica notte.
Altrimenti va tutto a buonedonne e non ho risposta alla mia domanda.
Il mio dubbio prende corpo e un bivio tragico: o sono io un carciofo a fare pianeti oppure c'è qualcos'altro dietro...
Nella seconda ipotesi speriamo si tratti solo del jetstream.....
Ovviamente ci sono altri milamotivi percui si stima il seeing quando si fanno fotografie di pianeti, e Raf ce le potrà illustrare pedissqeuamente.
Tutto (almeno qui in Italia) nasce da AstroHiRes, mailinglist decennale dove i primi astroimager si riunivano e facevano capo al responsabile della sezione pianeti UAI che, assieme a Albino Carbognani, facevano studi su Giove, Saturno e Marte. E per questo avevano bisogno di qualsiasi dato, compreso il seeing.
Poi da lì in qua l'astronomia amatoriale e gli astrofili si sono evoluti. Alcuni sono andati avanti, altri indietro. E daje a fare i fighi a sottostimare il seeing...
Ma questo è un discorso "parallelo" e piuttosto penoso. Che mi auguro non stia al posto del jetstream.....