Ciao a tutti, e' da un po' che manco dal forum, dopo la piacevole visita ad Ostellato lo scorso Maggio sono stato risucchiato da diversi impegni che mi han tenuto lontano dall'astronomia.
Alla fine ho trovato il tempo di processare una nuova immagine ripresa dai cieli australi con il mio TEC140, ora permanentemente installato in cupola dopo aver collezionato polvere per un paio d'anni.
Il setup del tubo e' stato particolarmente problematico visto che parecchie immagini erano rovinate da stelle allungate, non importa quanto la montatura fosse in stazione o l'inseguimento preciso. Dopo diversi mesi di prove alla fine son riuscito, con la'aiuto della persona che mi da supporto locale, a trovare la causa dei problemi in flessioni del tubo ottico. Avevo infatti montato un collare contrappeso all'estremita' del tubo vicino alla cella per bilanciare il carico della camera CCD + ruota portafiltri e limitare lo sbalzo del tubo dalla parte della cella obiettivo. Alla fine ho scoperto che questo anello contrappeso fletteva leggermente l'ottica abbastanza da creare stelle allungate. Tolto il contrappeso i problemi sono spariti. E' proprio vero che non si e' mai finito di imparare in questa passione!
L'oggeto ripreso e' un oggetto molto famoso nei cieli australi, si tratta della nebulosa NGC6188 in ARA e della sua compagna NGC6164 in Norma. In particolare la seconda ha un bellissimo inviluppo di gas che emette (molto debolbente) in OIII. La posa totale di questo HaOIIIRGB supera di poco le 17 ore.
Il link:
http://www.glitteringlights.com/Images/ ... 28cW-X3-LBAl link e' visibile una versione zoomabile a risoluzione piena. L'elaborazione di questo oggetto e' risultata piuttosto ostica per la presenza un po' invadente di tantissime stelle di campo vista la posizione di questa nebulosa in piena Via Lattea..
Cieli sereni
Marco