Cita:
Siccome li ho letti i suoi libri, mi sembra incredibile la critica "vuole distruggere senza costruire", a me e' piaciuto proprio l'approccio sperimentale. Ad Arp non importato nulla delle teorie, tanto che la sua "teoria" non esiste ma e' di Narkilar. Vede delle cose e le sottolinea. Anzi proprio il non proporre una teoria (tra tutte le teorie strampalate che girano), mi pare un buon segno come approccio.
Beh , quando parli di "teorie strampalate" spero che tu non voglia riferirti al redshift delle galassie ed al Big Bang, che comunque è suffragata da migliaia di dati sperimentali e certi (per ora) primo tra tutti la radiazione di fondo a 3 K .Tra l'altro, se ben ricordo, il metodo scientifico è quello che va dal dato sperimentale alla legge di valenza generale: più dati sperimentali a supporto ci sono, più la teoria è valida.Sinceramente non credo che i pochi esempi dubbi del castello teorico della espansione dell'Universo possano inficiarne la veridicità, almeno , ripeto, sino a quando nuovi e numerosi dati sperimentali potranno proporre un modello alternativo altrettanto od ancora più valido.Personalmente ho la massima stima per Arp come scenziato, solo che non ne condivido le conclusioni, basate principalmente sullo studio di alcuni QSO e sui supposti legami fisici con le galassie che (a suo dire) li avrebbero eiettati.Non si può certo negare l'esistenza di tali casi dubbi, ma da qui a voler stravolgere la teoria attuale senza una valida alternativa , ce ne passa.Ciò senza contare che le più recenti osservazioni con HST non sembrano confortare le tesi di Arp.