Salve, mi sto leggendo mezzo forum, perchè sono nuovo e il mondo dei CCD mi affascina molto!
Lessi poco tempo fa il libro di Plinio Camaiti, ma rispetto ad oggi credo qualche cosa sia cambiato...e sinceramente, se domani dovessi prendere un CCD (ovviamente non è così

) farei anche io la stessa domanda....colori o B/N?...ma soprattutto ne farei un'altra, quale è la dimensione necessaria dei pixel per avere un buon campionamento con il mio LX200 12"?...ad esempio in threads precenti si parla di Atik 383L+ e 4000LE, o anche QHY8 e QHY10...in base a quello che ho letto mi verrebbe spontaneo dire che per il mio tele un buon compromesso sarebbe la QHY10 o la Atik 4000LE...è realmente così?
Mi sono letto molto threads aperti ancora prima della mia registrazione sull'argomento colori o b/w, ma diciamo che non è facile per niente scegliere...forse un esperto capisce effettivamente quali sono le migliorie e quindi è convinto della sua scelta senza porre o porsi domande, ma è chiaro che per chi non ha mai fatto prove è duro scegliere e capire

Se dovessi prendere un CCD è chiaro che sarei molto invogliato da quelli a colori, perchè onestamente uno scatto a colori ha tutto un altro fascino di uno scatto b/w, anche se la suggestività di uno scatto astronomico non viene mai meno anche se fosse disegnato a pastelli su carta, quindi è chiaro che se riuscissi a fare una M51 in b/w da copertina, ne sarei felicissimo.
Quando mi troverò, e spero nel prossimo futuro, ad affrontare questa decisione, dovrei anche affrontare il problema dello scatto urbano con un "altino" IL, e non posso farci nulla purtroppo, quindi (in base a quello che ho letto, e ditemi se sbaglio) la scelta di un mono con pixel grandi usando magari un filtro stretto come Halfa sarebba una buona soluzione....ma cosa succede se invece utilizzassi lo stesso sensore a colori con filto UHC o CLS?
Alla fine, io da inesperto di CCD ma con una buona esperienza di reflex, potrei pensare di evitare ad esempio 5poseX20min e farne magari 20poseX5minuti...matematicamente è tutto ok, minor tempo di esposizione, minore luce e quindi anche meno IL, ma in pratica è realmente così?...i due risultati si assomiglierebbero?
Sinceramente ci sono tante cose che potrebbero far pendere per un ccd mono, ma allo stesso tempo anche per un ccd colori....alla fine il problema non è tanto la spesa, dopo tutto in questo forum vedo persone con strumentazioni uniche e chi si dedica a questo hobby sa che per avere qualità occorre svuotare il portafogli, con i fondi di bottoglia non si fotografa nulla purtroppo e lo ho visto fare nel settore Macro/Naturalistico con risultati purtroppo pessimi...il problema è la difficoltà, perchè ho sentito commenti dire
"Si inizia con i ccd in B/W poi si passa al LRGB" altri invece dire
"Per iniziare con i CCD il colori è la soluzione migliore"...alla fine io dal mio ccd vorrei qualità (parlo di qualità di resa, non della qualità di quello che faccio io) quindi un ccd colori se usato bene con filtri ecc. è quasi simile ad un mono LRGB oppure si discosta totalmente?

Ho fatto un discorso lungo, ma le domande sono poche...ovviamente se tecnicamente ho fatto qualche errore, vi prego di segnalarmelo, così da capire e imparare!
Grazie

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