Simone Martina ha scritto:
Fuffas ha scritto:
Terza domanda: con un Acro da 4" diciamo intorno a F10, l'uso di ana Barlow (2x non più) di buona fattura (anche apo) può darmi delle soddisfazioni simili al 8" sul planetario?

Non c'è paragone! Anzi, il paragone l'ho fatto confrontando il mio C8 con il Vixen 102M di un mio amico: sebbene l'immagine sul 102 fosse gradevole, il C8 mostrava molti più dettagli.
PS: La regola d'oro comunque dice che non si deve mai scendere di diametro.
Credo che si debba aggiungere qualcosa: è corretto quanto scrivi riguardo al diametro, ma spesso le condizioni adeguate per sfruttarlo (acclimatazione, collimazione, seeing scadente, termiche, etc.) mi fanno preferire un rifrattore di diametro inferiore (nel mio caso un TAL 100RS) al C8
nell'osservazione visuale di dettagli Lunari e Planetari. Per quanto mi riguarda, la superiorità del C8 in questo campo, si manifesta di rado, e di solito preferisco l'immagine restituitami dal telescopio a lenti.
Intendiamoci: si tratta di un personale gusto, e non di una esperienza suffragata da dati scientifici. E' che si entra nel campo delle scelte personali, e delle piccole manie (in fondo, a torto o a ragione, i rifrattori hanno avuto ed hanno ancora molti estimatori). Per questo, credo che Luca sarebbe sorpreso dall'immagine di un buon rifrattore acromatico, più piccola, meno luminosa, ma spesso "scolpita" nell'oculare.
Ultima osservazione: chissà se una torretta binoculare (che non ho mai utilizzato) sul C8 possa rendere la tua esperienza in visuale più piacevole.....
Con l'attrezzatura a posto ( SE acclimatata, SE collimata,SE la serata non ha un seeing pessimo ecc.) il C8 si beve qualsiasi altro strumento di diametro inferiore, sia nel deep che sull'hires.
Per carità, anche io ho avuto un cpc8 e un piccolo rifrattore ed, e buttando l'occhio sul rifrattore la prima impressione e "mazzo che fico sto telescopietto!!!" immagine nitidissima, perfetta, ma pero carente di qualcosa, i dettagli osservabili sul c8 sono invisibili sul rifrattore.