adriano66 ha scritto:
Cosa che succede anche in altri lidi sinceramente, ma qui prende una connotazione da spot tv tipo..."ti piace vincere facile?"
In gamba
Adriano
Ciao Adriano!
Innanzi tutto vorrei chiarire un equivoco che forse c'è stato quando hai letto:
Raf ha scritto:
Siamo semplicemente astrofili con esperienza pratica sul campo. In giro si fa troppa teoria monotona. Non solo...ma forum non è luogo d'incontro fra 2 o più persone? Qui ne abbiamo in abbondanza...e questa è davvero una grande cosa.
Infatti non facevo riferimento assolutamente "all'altro forum" bensì ad un altro lido dove "monotono" calza a pennello.
Spero quindi tu abbia capito questo "misunderstanding" che forse ha in parte condizionato il tuo primo intervento.
Detto questo Adriano, non c'è cosa migliore che il confronto. Laddove ovviamente si possa trovare materiale utile per entrambe le parti.
La questione, come avrai letto dalla mia prima risposta a Mauro, non è quando è bello e valido il C14 oppure no. Sappiamo entrambi che questo telescopio è tutt'altro che perfetto. La questione è quanto sia meglio (in tema di risoluzione ed immagine finale) un gran diametro (es. 14") rispetto un perfetto 10".
Le curve ed i valori dati successivamente da Mauro semplicemente mettono in evidenza una cosa davvero ovvia: il diametro nelle riprese in alta-risoluzione (e non solo) vince sempre rispetto ad un diametro inferiore. E non è tanto questione di bontà ottica ma evidentemente di semplicissima raccolta di luce. Cosa che io ho perfettamente verificato con la pratica e cioè testando i tele da me posseduti a tale scopo. Guarda che ho avuto ottiche davvero eccelse credimi.
Io feci un preambolo dicendo un "buon" 14 rispetto un "perfetto" 10. Mauro ha assottigliato il gap addirittura portando la "buona" qualità a "sufficiente".
E' chiaro che se mi porti a confronto un eccezionale 10" con uno scarto o mediocre 14"...bhè forse possiamo discutere. Ma NON sui dettagli bensì sul contrasto, incisione...insomma altri parametri.
Ho scritto abbondantemente che in special modo nelle riprese in hi-res, molti "difetti" del telescopio possono pure risolversi a causa della somma nel processing di centinaia o migliaia di frames o magari con il semplice abbassamento di una curva in Photo-Shop per risolvere qualche minimo riflesso. Ovviamente per il contrasto, dettagli, incisione, dinamica ed altro occorre uno specchio comunque sufficiente.
Vogliamo analizzare un semplice frame nel deep magari con un'esposizione di 5 minuti? Penso che li venga fuori l'ottica eccelsa. Ma vogliamo sommarne 1500 di frames? Credimi che la differenza praticamente si annulla.
Adriano io non conosco il tuo ambito specifico di studio. E quindi se esso sia visuale, riprese hi-res, riprese deep o ricerca scientifica vera e propria (quale è per esempio la ricerca di sistemi multipli). Ma credimi che per avere ottimi risultati in ogni rispettivo settore, il setup da utilizzare cambia ogni volta.
Tornando alla tua prima frase all'inizio del topic se mi piace vincere facile...
Ma davvero è così difficile pensare che un buon 14" sia meglio di un ottimo 10" nelle riprese hi-res?
Non è che magari l'esperienza in questo caso potrebbe, e dico potrebbe, aiutare chi fa riprese da anni ed anni con sistemi sempre diversi alla ricerca del miglior setup possibile per lo scopo? Fra di noi ci sono astrofili che riprendono da anni producendo centinaia e centinaia di immagini ed hanno, come il sottoscritto, cambiato gradualmente telescopio proprio per raggiungere la miglior risoluzione possibile.
Spesso la teoria, e non parlo assolutamente di te, quando è utilizzata per contrastare cose a mio giudizio così ovvie...mi fanno pensare alla frase che ha così facilmente scritto Elio:
Elio ha scritto:
ho un C11HD e un TEC140...non mi verrebbe mai in mente di fare aragoni, sono strumenti diversi e se qualcuno ha vglia di obiettare sul discorso "più apertura è meglio",
vuol dire che è prevenuto o di parte, imho, PUNTO!
Raf