Fractal ha scritto:
infatti, descrizione perfetta...tanto che ne approfitto per chiedere: ma secondo te è normale vedere dei micropuntini luminosi disposti in modo uniforme sulla superfice di un foglio nuovo di zecca?
a me è capitato con tutti i fogli che ho avuto fin'ora...però mai successo niente, lo uso con profitto sia sul c8 che sui binocoli.
Normale non so, ma i micropuntini li ho trovati anche io quando usavo l'Astrosolar.
Un foglio lo riportai al negozio e mi dissero che erano "normali".
Suppongo che avessero ragione, ma siccome sono paranoico sono passato ai filtri in vetro (costano tanto di più, dicono che sono peggiori come qualità ottica, ma mi sento più sicuro).
Con i binocoli mi sentirei piuttosto di consigliare il Black Polymer della Thousand Oaks: costa anche di meno dell'Astrosolar, è più resistente e secondo me più riposante per l'occhio.
Dovrebbe essere inferiore come qualità ma a bassi ingrandimenti non credo sia un problema: quando l'ho provato (lo regalavano con Orione, ne presi anche un foglio da un negozio) mi era piaciuto.
Poi è andata a finire che anche io sono stato folgorato sulla via di Damasco, ho trovato un PST usato a ottimo prezzo, e da allora il filtro in vetro sta nell'armadio a fare polvere.
Certo che le macchie solari in luce bianca con diametri decenti sono dettagliatissime (più dettagliate nella penombra che col PST), ma vedere sia le macchie che le protuberanze, i filamenti e quant'altro, con uno strumento che impiego 2 minuti a montare, mi ha fatto impigrire tanto ma tanto.