yourockets ha scritto:
veramente se non mi sbaglio pare che Majorana sia scomparso per collaborare con i nazisti ( ci sarebbe un'altra foto in cui sarebbe in compagnia di altri esuli in sud america) - la voglia di sfuggire alla notorietà sarebbe dettata semplicemente da quella di non essere arrestato.
http://www.storiainrete.com/3607/enigmi ... o-atomico/si tratta naturalmente di ipotesi che potrebbero rivelarsi assolutamente infondate però ricordo di avere letto con stupore una sua lettera violentemente ( e ahimè anche molto stupidamente - non è detto che le due cose vadano per forza assieme)antisemita - a testimonianza che a volte il cervello funziona a compartimenti stagni...
edit - sarebe in compagnia nientemeno che di Eichmann ...

La prima cosa non pare avere fondamento, ma non mi esprimo ulteriormente (su Majorana han scritto tutto e il contrario di tutto, non saprei dire cosa ha un minimo fondamneto e cosa no).
La seconda, cioè la lettera "violentemente antisemita", era in realtà una lettera-canzonatura al suo amico Emilio Segrè, ebreo. Possiamo forse dire che era umorismo un po' eccessivo (gli ebrei sono, in genere, persone molto scherzose, ma forse mandare una siffatta lettera ad un amico ebreo non era un buon scherzare), e va aggiunto che all'epoca la persecuzione in Italia non aveva ancora avuto luogo, anche se era ormai prossima (le infami leggi mussoliniane sarebbe state promulgate appena sei mesi dopo la sparizione di Majorana). Non si trattava di antisemitismo, ma di uno scherzo, magari di cattivo gusto, ma non altro che quello. E' da chiedersi invece perchè, anni dopo, Segré ha voluto renderla nota.
Io non sono uno che tende a minimizzare l'antisemitismo (sono anzi un filoisraeliano fino alle estreme conseguenze e, se trovo uno scritto anche solo vagamente antisemita, non esito mai a segnalarlo). Tuttavia, dico che quello non era un caso di antisemitismo, o almeno non v'è alcun elemento per consideralo tale.