bafio ha scritto:
l'effetto della rotazione (perchè questo interessa) dipende molto
dalla distanza dalla stella guida dal soggetto (per quanto riguarda l'ampiezza della rotazione),
oltre che dalla declinazione dell'oggetto (per quanto riguarda la velocità della rotazione).
Per cui utilizzando una stella guida vicina la soggetto da riprendere, per vicino possiamo dire compresa nel frame,
paradossalmente una lunga focale subisce meno effetto di una corta focale (dove il campo è più ampio e
quindi aumenta il raggio della rotazione).
Ciao, mi permetto di fare qualche piccola precisazione solamente perchè qualche neofita, leggendo quanto asserisci, potrebbe andare in confusione, non capire più nulla e perdere alcune notti invano solo per aver letto qualche cagata.
La rotazione di campo è indotta
eslusivamente dal disallineamento al polo che la stella guida, anche se fosse al centro del soggetto, non può correggere. Tanto per capirci esistono montature che sono in grado di inseguire perfettamente, senza bisogno di un'autoguida, per decine di minuti. Se i fortunati possessori di queste montature facessero un'allineamento polare con 2 gradi di errore e scattassero 10 minuti senza autoguida, avrebbero, oltre agli errori logici dovuti al cattivo allineamento,
anche una rotazione di campo. Qui stiamo parlando di gente che fotografa da anni e si danna l'anima per avere un allineamento al polo "decente". Che siano tutti coglioni o masochisti? E' sicuramente vero che alcuni preferiscono avere un
leggero disallineamento per guidare in declinazione con "trazione" da un solo lato eliminando di fatto il problema del backlash, ma parliamo di piccoli errori voluti. Se fosse come dici tu a cosa serve un cannocchiale polare o un software di allineamento o la deriva? a una benemerita mazza? Se fosse così semplice allineiamo tutti alla Polare e chi se ne frega! (magari SI POTESSE, ma non funziona).
Marco