alphascorpio ha scritto:
Non ho fatto misure. Mi fido di quello che ha scritto Lorenzo, dopo averlo conosciuto di persona. E' troppo pignolo per scrivere senza avere verificato in prima persona quello che dice.
Non era mia intenzione giudicare il lavoro (molto ben fatto, per altro) di Comolli, ma qui non si sta valutando lui si sta invece cercando di capire se la tecnica proposta è universalmente valida anche per altri osservatori con altre camere.
alphascorpio ha scritto:
In ogni caso la foto che ho ottenuto utilizzando la ventola è decisamente più pulita, ma a dire il vero ho anche iniziato a fare pause di almeno 120 secondi tra una posa e l'altra.
Anche io ho cominciato a fare pause tra le pose (di qualunque tipo), però penso che sarebbe interessante raccogliere delle misure oggettive da diversi astrofili in diverse condizioni.
Io per esempio lavoro con una Pentax K10D, chiaramente non modificata. Non è certamente una macchina molto popolare tra gli astrofili, che usano di solito delle Canon o, più raramente, delle Nikon. La K10D è dotata di un
CCD APS-C, che già la differenzia dalle altre camere che di solito impiegano una CMOS.
Ci sarà differenza a raffreddarla con la ventolina?
Penso che l'unico terreno di confronto sia possibile solo confrontando dati
oggettivi, ma qui ammetto la mia ignoranza (

): con IRIS riesco ad aprire un file RAW, ma come tiro fuori il valore medio degli ADU?
_________________
Simone Martina(a.k.a. gaeeb)- - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Gruppo Astrofili Edward Emerson Barnard
Home Page: www.gaeeb.org
Facebook: facebook.com/gaeeb
Twitter: twitter.com/gaeeb_org
autocostruttite.wordpress.com